Quando abbiamo bisogno di compiere determinate azioni in maniera pratica e veloce ci affidiamo alle
“L’Application Management permette di ottimizzare il controllo dell’intero ciclo di vita delle applicazioni, in particolare
Quando viene utilizzato un Mac può capitare che in concomitanza dell’installazione di un nuovo software venga richiesto di chiudere le app che risultano aperte al momento.
Per poter chiudere le app su macOS sono disponibili due differenti sistemi. Si tratta di due procedure molto semplici e veloci che consentono di agire sia su ogni singola app sia in gruppo e che risultano facilmente eseguibili anche da colo che sono alle primissime armi con il mondo macOS.
Utilizzando il Mac può capitare che in concomitanza dell’installazione di un nuovo software venga richiesto di chiudere le app che risultano aperte al momento.
Per poter chiudere le app su Mac sono disponibili due differenti sistemi. Trattasi di due procedure estremamente semplici e veloci che consentono di agire sia su ogni singola app sia in gruppo e che risultano facilmente eseguibili anche da colo che sono alle primissime armi con il mondo OS X.
Chi ha iniziato ad utilizzare da poco un Mac da poco tempo a questa parte e che sino a qualche tempo fa utilizzava Windows di certo noterà non poche differenze nella gestione del sistema operativo. Una tra le differenze nell’utilizzare un Mac che salta quasi subito all’occhio a chi ha sempre operato su Windows è la procedura da effettuare per rimuovere un programma.
Per rimuovere app dal Mac è infatti necessario mettere in atto un procedimento diverso da quello richiesto su Windows.
Chi ha iniziato ad armeggiare con un computer Mac da poco tempo a questa parte e che sino a qualche tempo fa utilizzava Windows di certo noterà non poche differenze nella gestione del sistema operativo. Una tra le differenze nell’utilizzare un Mac che salta quasi subito all’occhio a chi ha sempre operato su Windows è la procedura da effettuare per rimuovere un programma.
Per eliminare app da Mac è infatti necessario mettere in atto un procedimento diverso da quello richiesto su Windows ma comunque molto semplice.
Solitamente per smettere di utilizzareun’applicazione sul proprio smartphone quello che si fa è premere il tasto Home del telefono. Facendo in questo modo le applicazioni precedentemente in uso in realtà non vengono chiuse del tutto ma molto più semplicemente vengono messe in stand-by per non consumare risorse hardware.
Chi desidera davvero chiudere applicazioni e dispone di un smartphone Android deve sapere che esiste una procedura ad hoc grazie alla quale è possibile effettuare l’operazione in questione per non lasciare le app in stand-by. Scopriamo quindi che cosa bisogna fare per riuscire a chiudere applicazioni su smartphone Android.
A partire dal lancio di iOS 8 sono stati introdotti i widget nel Centro notifiche di iPhone. Grazie ai widget è possibile ottenere in modo semplice ed immediato le informazioni fornite da specifiche app senza doverle necessariamente avviare. Per fare un esempio è possibile conoscere rapidamente le previsioni meteo fornite dall’app meteo in uso, gli appuntamenti in programma per la giornata segnato su Calendario e via di seguito.
L’uso dei widget si rivela quindi estremamente utile ed interessante in una gran varietà di circostanze. Presa coscienza della cosa chiedersi come fare per poter aggiungere e rimuovere widget su iPhone appare quindi più che lecito. Contrariamente alle apparenze si tratta di operazioni molto semplici da eseguire.
I QR Code sono quei simboli quadrati che solitamente si trovano sui siti internet e sui giornali e che se inquadrati con la fotocamera del cellulare permettono di accedere a pagine web, informazioni e video online istantaneamente. Trattasi sostanzialmente di un’evoluzione dei ben più classici codici a barre aventi però potenzialità infinite.
Generare QR Code è molto semplice ed altrettanto semplice e leggerli. Per leggere QR Code esisto infatti svariate risorse specifiche per gli smartphone. Andiamo dunque a scoprire come leggere QR Code su Android e iPhone.
Nella maggior parte dei casi per smettere di utilizzare un’applicazione sul proprio smartphone quello che si fa è premere il tasto Home del telefono. Facendo in questo modo le applicazioni precedentemente in uso in realtà non vengono chiuse del tutto ma molto più semplicemente vengono messe in stand-by per non consumare risorse hardware.
Chi desidera davvero chiudere applicazioni e dispone di un dispositivo basato su Android deve sapere che esiste una procedura ad hoc grazie alla quale è possibile effettuare l’operazione in questione per non lasciare le app in stand-by. Scopriamo quindi come fare per chiudere applicazioni Android.