Nascondere l’indirizzo IP è una pratica che in linea generale può rivelarsi utile per poter aprire un sito web il cui accesso è stato bloccato dall’Italia o per ragioni di mera privacy.
Nascondere l’indirizzo IP è una pratica abbastanza semplice, ancor di più se si desidera eseguire l’operazione in questione su Android.
Chi naviga spesso in rete utilizzando il proprio smartphone e chi, a prescindere del motivo, si ritrova di frequente a dover lasciare nelle mani di amici, parenti e/o colleghi il proprio device mobile si sarà senz’altro chiesto almeno una volta come cancellare la cronologia sul cellulare.
Anche sugli smartphone, al pari dei computer, è possibile cancellare la cronologia e dunque rimuovere la lista di tutti i siti internet che sono stati visitati negli ultimi giorni. Si tratta di un’operazione molto semplice da eseguire, sia nel caso degli smartphone Android sia nel caso dell’iPhone.
Navigando online con l’iPhone capita, di tanto in tanto, di incappare in articoli interessanti (come nel caso di quelli proposti da Attualissimo!) ma altrettanto di frequente accade di non avere tempo sufficiente per poter leggere con calma tali post.
Onde evitare di dover rinunciare a letture interessanti potrebbe quindi essere utile salvare pagine web con l’iPhone in modo tale da poterle leggere in un secondo momento, magari anche in assenza di connessione. Si tratta di una procedura molto semplice che può essere messa in atto da tutti senza problemi.
Non dovrebbe essere così ma a tutti, purtroppo, può capitare che il cellulare venga rubato. Per quanto struggente possa essere la situazione non è però il caso di disperarsi pensando di dover effettuare subito l’acquisto di un nuovo telefono.
Grazie ad alcuni appositi accorgimenti è infatti possibile ritrovare un cellulare rubato. Certo la buona riuscita dell’operazione non è assicurata al 100% ma di certo fare un tentativo non fa mai male.
Il codice IMEI, acronimo di International Mobile Equipment Identity, è un codice costituito da 15 cifre che permette di identificare in maniera univoca i cellulari.
Tenendo conto di ciò conoscere il codice IMEI può essere molto utile qualora il proprio telefono venga smarrito o rubato poiché grazie ad esso è possibile denunciare la cosa e successivamente richiedere all’operatore telefonico in uso di bloccare l’accesso alla rete dal dispositivo.
Tutti gli smartphone mettono a disposizione dei loro utilizzatori una raccolta di immagini apposite tra cui poter scegliere per impostare uno sfondo.
Piuttosto che selezionare uno tra i wallpaper disponibili di default potrebbe però essere molto più bello e divertente impostare uno sfondo personalizzato, magari creato utilizzando la foto del fidanzato o della fidanzata, dell’animale domestico, della squadra di calcio del cuore e chi più ne ha più ne metta.
Al pari di quanto accade per i sistemi operativi per computer anche per quello dell’iPhone vengono rilasciati appositi update che introducono nuove funzioni e che vanno a correggere eventuali problemi.
L’aggiornamento di iOS, ovvero la piattaforma mobile su cui è basato l’iPhone e gli altri device Apple, può essere effettuato mediante due differenti metodi. In base a quelle che sono le diverse esigenze e preferenze l’aggiornamento dell’iPhone può infatti essere eseguito tramite Wi-Fi o mediante iTunes.
Con il lancio dei nuovi modelli di iPhone, il 5S e il 5C, sono state rese disponibili anche tutta una serie di cover ufficiali Apple.
La cover Apple specifica per l’iPhone 5S è realizzata in pelle di qualità ed è stata rilasciata in diverse colorazioni. La cover Apple specifica per l’iPhone 5C è stata invece realizzata in silicone ed è anch’essa disponibile in diversi colori.
Anche gli smartphone, al pari dei computer, sono soggetti a sporadici ma comunque fastidiosi rallentamenti ed anche in questo caso così come per i PC è possibile ottimizzarne le performance andando a liberare la memoria dai processi in esecuzione.
Liberare la RAM del proprio smartphone e nello specifico di quelli basati su Android e iOS è infatti un’operazione che può rivelarsi molto utile in diverse circostanze. Per poter liberare la memoria RAM su Android e iPhone è possibile ricorrere all’utilizzo di alcune applicazioni ad hoc per le due piattaforme. Scopriamo subito quali e come utilizzarle.
La velocità della navigazione in internet sul proprio smartphone o tablet dipende da vari fattori quali l’offerta attiva con il proprio operatore, il tipo di connessione utilizzata, il livello di copertura e in parte anche dallo smartphone o dal tablet in uso.
In caso di connessione lenta c’è quindi ben poco da fare se non provare a cambiare una o più tra le cose appena indicate. Prima di effettuare una qualsiasi altra operazione e prima di prendere drastiche decisioni è però possibile cercare di velocizzare internet su smartphone e tablet mettendo in atto alcuni piccoli ma utili accorgimenti.