Da quando Apple decise di non includere più, di default, YouTube tra le app presenti in iOS 6 la mancanza di una risorsa “ufficiale” che permettesse di accedere comodamente e rapidamente ai video presneti sul “tubo”, di guardarli e di condividerli sarebbe diventata sin da subito troppo evidente.
Per far fronte alla cosa Google aveva quindi lanciato su App Store la sua app ufficiale rendendola però compatibile soltanto con l’iPhone.