Dopo la chiusura di DownloadZoneForum, è la volta di Filmsenzalimiti.it. Il sito, infatti, è stato
La chiusura di Megaupload non è stato un danno solo per gli utenti: sbalorditivamente, infatti,
Secondo quanto afferma il professor Jason Mazzone dell’Università dell’Illinois, esperto di diritto della proprietà intellettuale,
Chi lavora in rete, ha spesso la necessità di avere a disposizione un database di
YouTube, a quanto pare, non è soltanto il servizio di condivisione e di visualizzazione dei video d’interesse per eccellenza ma, stando a quelle che sono le ultime informazioni disponibili, può ora avvalersi anche del titolo di risorsa avente la più vasta collezione di filmati con licenza Creative Commons.
A svelare il dato in questione e lo stesso team di big G mediante la pubblicazione, avvenuta qualche giorno addietro, di un apposito post apparso sul blog ufficiale del servizio.
La Corte suprema francese ha stabilito che Google dovrebbe censurare parole come “torrent” “rapidshare”‘e “megaupload”
Il web offre una serie infinita di immagini, per tutte le occasioni ed i gusti,
Stando a quanto accaduto nel corso delle ultime ore e così come documentato da diversi utenti, Dropbox, il ben noto servizio di cloud storage, pare abbia iniziato a bloccare in maniera totalmente automatica tutti i link pubblici che portano ad un file facente riferimento ad alcuni dettagli circa la nuova Xbox.
La scorsa settimana, infatti, era trapelata in rete una presentazione in PowerPoint firmata Microsoft contente, appunto, alcuni dettagli circa la nuova consolle della redmondiana che in breve tempo ha fatto il giro del web e dell’intero globo.
La compagnia tedesca proMedia assume ragazzi informatizzati per dare la caccia ai “pirati” della rete.
A Google è stato chiesto di rimuovere più di 1,2 milioni di URL dal suo