Martina 
I ricercatori di IHS, sempre pronti a “smantellare” ogni nuovo device immesso sul mercato, qualche giorno fa ha provveduto a smontare il nuovo iPad mini di Apple al fine di stimarne il costo di produzione ovvero quello che Apple va effettivamente a spendere per la realizzazione di ciascuna unità.
Considerando il recente lancio di Microsoft Surface RT, il tablet della redmondiana, la medesima operazione è stata eseguita anche relativamente al dispositivo in questione.
Stando a quelle che sono le ultime informazioni disponiibli Apple sarebbe già al lavoro su quella che andrà a configurarsi come la prossima versione di OS X, il sistema operativo per Mac.
Apple, infatti, pur avendo rilasciato soltanto quest’estate l’attuale edizione di OS X, quella identificata come Mountain Lion, starebbe già sperimentando sulla rete OS X 10.9, un nuova ed ulteriore versione del suo sistema operativo che ad oggi non è stata ancora annunciata.
Prima del suo lancio se ne è parlato davvero tanto ma desso, a dieci giorni dal suo ingresso sul mercato, sarebbe opportuno poter conoscere l’andamento delle vendite di Surface, il super tablet di Microsoft che, appunto, ha debuttato il 26 ottobre unitamente a Windows 8, l’ultimissimo sistema operativo della redmondiana.
Se per quanto concerne il nuovo OS, infatti, Microsoft ha già provveduto a diffondere i primi dati in merito agli acquisi e ai download effettuati dall’utenza per quanto concerne invece Surface al momento non vi è ancora alcuna notizia ufficiale a riguardo.
Nato e conosciuto come servizio orientato solo e soltanto al mondo mobile mediante l’utilizzo di un’apposita app impiegata, appunto, per condividere i propri contenuti ed accedere alle funzionalità offerte, Instagram, il celebre servizio grazie al quale scattare foto, modificarle applicandovi svariati filtri e condividerle con l’intero globo terrestre, ha deciso di aprire le porte anche al ben più tradizionale World Wide Web.
Nel corso delle ultime ore, infatti, il team di Instagram ha annunciato la creazione, per ciascun utente registrato, di un apposito profilo accessibile direttamente tramite browser web raggiungibile mediante url univoco e grazie al quale cui viene offerta la possibilità di visionare l’intera raccolta di foto di un dato account, le informazioni ad essor elative e da cui viene inoltre offerta la possibilità di gestire il proprio profilo.
L’iPad mini è il nuovo tablet presentato giorni fa da Apple e commercializzato da diverse ore a questa parte che, così come suggerisce lo stesso nome, va a configurarsi come una versione “ridotta”, sia nel prezzo sia nelle dimensioni, della classica tavoletta di Cupertino.
Tuttavia se per quanto riguarda le dimensioni sono state fatte ben poche obiezioni da parte degli utenti per quanto concerne il prezzo di vendita, invece, le polemiche sono state molteplici.
Con il lancio di Windows 8 e con quello di Surface anche Microsoft si è lanciata nel mondo dei tablet aprendo le porte ad un ecosistema completamente, o quasi, nuovo e permettendo a numerosi altri produttori di realizzare “tavolete” anch’esse basate sulla nuova versione del tanto chiacchierato quanto atteso sistema operativo.
Molte società, infatti, hanno annunciato il lancio di prodotti basati su Windows RT, la versione di Windows 8 destinata al segmento tablet.
L’iPad Mini, il nuovo iDevice presentato da Apple giorni fa, è stato immesso sul mercato da poche ore a questa parte e così come solitamente accade in occasione del lancio di un nuovo e tanto chiacchierato prodotto appartenente al mondo dell’IT e, in particolar modo, al settore mobile, sono stati effettuati i primi drop test.
Detta in altri termini, è stata messa alla prova la resistenza dell’iPad Mini che, in questo caso, è stata confrontata con quella del Nexus 7.
Windows 8 è il nuovo sistema operativo targato Microsoft destinato non solo ad essere utilizzato, così come da tradizione, da PC ma anche, e sopratutto, su tablet, un’operazione questa che risulta tanto semplice quanto piacevole, a detta della stessa redmondiana e non solo, grazie alle innumerevoli ed apposite features che vanno a contraddistinguere il nuovo OS.
Trattasi, in un certo qual senso, di una novità che, a quanto pare, è stata ben accolta dall’utenza statunitense.
Navigando online capita spesso di incappare in parole che, per un motivo o per un altro, possono rendere di difficile comprensione i testi di interesse o che, ancora, possono far riferimento ad uno specifico gergo e che per praticità sarebbe meglio poter sostituire con altri termini ben più comprensibili.
Quando ci si ritrova ad avere a che fare con termini sconosciuti o, ancora, con parole poco comuni può essere quindi molto utile avere a portata di mano un buon dizionario o, ancora, ricorrere all’utilizzo di una risorsa come In My Words grazie alla quale sostituire i termini visualizzati in rete.
C’è voluto parecchio tempo ma alla fine, a quanto pare, Gmail ha finalmente guadagnato il titolo, meritatissimo, di servizio di webmail più utilizzato al momento.
Il servizio di posta elettronica, lanciato da Google nell’oramai lontano, ma non troppo, 2004 e che proprio nel corso degli ultimi giorni è stato soggetto ad un interessante ed utile modifica all’interfaccia per la composizione dei messaggi, ad ottobre ha superato Hotmail arrivando a collocarsi direttamente al primo posto nella classifica dei provider e-mail maggiormente utilizzato al mondo.