iPhone 5 PIL USA

L’Anec si scaglia contro Apple e il connettore Lightning

L’Anec, ovvero l’organizzazione che in Europa si occupa della tutela dei diritti dei consumatori in fatto di standardizzazione e di certificazione, ha messo in evidenza, proprio nel corso delle ultime ore, la problematica relativa alla neo introduzione del connettore Lightning conseguenzialmente al lancio dell’iPhone 5.

Stando a quanto dichiarato dai portavoce dell’ente, infatti, la novità introdotta da Apple costringerebbe gli acquirenti dei prodotti della mela morsicata più celebre al mondo e, nello specifico, del nuovissimo smartphone, all’acquisto di un apposito adattatore.

Adattatore iPhone 5

Apple, polemiche sull’adattatore per il connettore a 8-pin

La notizia aveva iniziato a circolare in rete già da diversi giorni e ieri, durante la conferenza Apple tenutasi a San Francisco, in concomitanza della presentazione del nuovissimo iPhone 5 Cupertino ha dato conferma ai vari rumors relativi al connettore dock.

Apple, infatti, ha deciso di abbandonare il classico connettore dock da 30 contatti, presente sul mercato da oltre 9 anni, in favore del nuovo e cosiddetto Lightning da 8+1 pin.

Ballot Screen Microsoft indagine UE

Ballot Screen: Microsoft ancora una volta nel mirino di UE

Ulteriori scontri legali sono in corso tra Microsoft e la Commissione Europea ed ancora una volta si torna a discutere del Ballot Screen, ovvero di quello che va a configurarsi come il frutto di una sorta di compromesso tra la redmondiana e l’Unione Europea in vista della possibilità di permettere agli utenti di scegliere anche da OS Windows un browser web predefinito differente da Internet Explorer.

Non molto tempo fa, infatti, si opto per l’introduzione di una schermata mediante cui poter selezionare liberamente il browser web da utilizzare come predefinito sui sistemi operativi Windows.

paura di perdere lo smartphone

Accordo roaming UE: da luglio taglio alle tariffe

La Commissione Europea ed il Parlamento Europeo sono finalmente riusciti a raggiungere un importante accordo che, di certo, segnerà in positivo il mondo della telefonia mobile e, nel dettaglio, quello delle tariffe per il roaming.

Nel corso delle ultime ore, infatti, sono stati comunicati i nuovi tetti per le tariffe del roaming comunitario che, stando a quelle che sono le ultime informazioni disponibili, dovrebbero entrare in vigore a partire dagli inizi di luglio dell’anno corrente in attesa che venga dato il segnale definitivo di via libera da parte del Parlamento Europeo.