Siamo tutti un po’ preoccupati per la nostra privacy su Internet. Chi ci sta guardando?Perché ci stanno guardando? Come possiamo impedire loro di osservarci? Il primo soggetto che ci viene in mente è Facebook. È un dato di fatto che Facebook abbia aperto la porta alle grandi imprese per entrare in contatto con i loro clienti ad un livello più personale. Dopo anni di utilizzo di indagini semplici e record di vendite dei dati demografici, Facebook cambia direzione. Con questo tipo di accesso ai consumatori, è stata lanciata una nuova ondata di pubblicità sociale con una semplice parola: like o mi piace. Tuttavia, non ci osservano solo le aziende: anche Facebook ci tiene sott’occhio.
Un approccio sociologico
Come forse sapete, le pagine Facebook offrono una varietà di tipi di dati per quanto riguarda l’aspetto demografico. Alcune di queste informazioni comprendono:
- Genere
- Età
- Paesi
- Città
- Lingua
Ogni singolo bit di questi dati è stata acquisito con metodi del tutto volontari, senza l’utilizzo di indagini, focus group o ricerche sul campo. Naturalmente, queste sono solo informazioni su base demografica. Il social network ha creato anche un intero settore di marketing mirato esclusivamente sul sito. Detto questo, le aziende hanno bisogno di sapere quanto lavoro impiega la promozione sulla pagina di Facebook che gestiscono.
A tal fine, Facebook offre un altro insieme di dati per i proprietari della pagina:
- Quanti “mi piace” a settimana;
- Messaggio personale;
- Le persone che parlano della pagina.
Queste sono solo informazioni di base che ogni utente medio potrebbe trovare se vuole creare una propria pagina. La raccolta dei dati di Facebook va un po’ più in fondo.
Il Data Team di Facebook
Il Data Team di Facebook è composto da 12 ricercatori: l’intero scopo della squadra è quello di raccogliere i dati generali riguardanti le azioni degli utenti di Facebook. Questo dato è molto intricato e completo e il tipo di informazioni che si raccolgono, in realtà, sono molto sorprendenti. La squadra “costruisce piattaforme scalabili per la raccolta, la gestione e l’analisi dei dati e usa queste piattaforme per aiutare a prendere decisioni in aree critiche per il successo della società. Il team, inoltre, si propone di costruire strumenti e fornire un supporto per chiunque voglia usare le piattaforme Facebook e contribuire a creare decisioni basate sui dati o costruire prodotti e servizi.
Quali informazioni raccoglie Facebook?
Che cosa sa di noi Facebook? Innanzitutto, i dati che vi ho elencato sopra, ossia tutte le informazioni standard demografiche (età, sesso, ecc) che Facebook raccoglie quando ci si iscrive al sito. Inoltre, il social network è a conoscenza delle informazioni relative ai membri della famiglia che avete su Facebook, le relazioni, eventi storici sulla timeline e anche i prodotti che si acquistano.
Ma non è tutto ciò che raccoglie Facebook. Utilizzando uno strumento chiamato Open Graph Integration, Facebook crea un tipo di “web” personale che collega tutti le attività degli utenti di Facebook in Internet. Ogni volta che si permette l’accesso a un’app nel vostro account Facebook o usate un sito correlato a Facebook fa parte di Open Graph.
Così ogni volta che si riproduce un brano con un’app come Spotify, Deezer o Songza, Facebook sa cosa avete ascoltato indipendentemente dal fatto che vi sia piaciuto o che non l’avete condiviso con nessuno. Questo permette a Facebook di visualizzare le tendenze della società.
2 commenti su “Quali esperimenti Facebook fa su di noi”