Durante gli ultimi giorni ha fatto molto parlare di sé la dichiarazione di James Whittaker, ex dipendete di Google, in merito al nuovo corso adottato dall’azienda numero uno nelle ricerche in rete criticandone, apertamente e direttamente, sul suo blog ufficiale le attuali pratiche.
Un qualcosa di analogo è però accaduto, nel corso delle ultime ore, anche sul fronte Microsoft.