È pratica comune essere invitati a spegnere lo smartphone durante una lezione di fitness. Ma il divieto disposto da un’istruttrice di yoga le è costato il posto di lavoro. A licenziarla Facebook. Secondo il San Francisco Chronicle, Alice Van Ness ha regolarmente iniziato le sue lezioni presso la società di social networking nel campus di Menlo Park, richiedendo gentilmente agli studenti di riporre i propri telefoni cellulari. Nel mese di marzo, uno studente ha iniziato a giocherellare con il suo dispositivo in classe, nel bel mezzo di un posa acrobatica di yoga, secondo quanto riporta MSNBC.
Anche se Van Ness non ha detto nulla allo studente – gli ha lanciato solo uno sguardo di disapprovazione – la questione non è passata inosservata. “Sono sicura che la mia faccia dica tutto“, ha dichiarato l’insegnante 35enne, in un post sul suo blog. “In precedenza, mi era stato chiesto dal management di permettere agli studenti di fare ciò che volevano durante le lezioni“. Lo studente in seguito ha denunciato l’accaduto alla gestione del centro fitness. Due settimane più tardi, Van Ness ha ricevuto la sua lettera di licenziamento dalla direzione sanitaria, dicendo che alla struttura aveva fornito un servizio scadente.
Indignata in un primo momento, Alice Van Ness alla fine ha deciso che era felice di non essere più la docente di yoga presso l’azienda di tecnologia, dove si è trovata, come lei stessa ha dichiarato, “a che fare regolarmente con gli studenti che venivano in ritardo alla lezione, che abbandonavano le sedute e che si agitavano durante brevi meditazioni“. “La cultura di questi luoghi è quello di far loro fare ciò che vogliono“, ha detto al giornale. “E non approvo l’anarchia”. Secondo il suo profilo LinkedIn, Van Ness ha insegnato yoga, pilates e spinning nella San Francisco Bay Area per più di sei anni.