“Buono a sapersi”, il nuovo workshop per un internet consapevole

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E’ partito il progetto “Buono a sapersi”, che si svolgerà in contemporanea in 100 scuole di 100 province, una volta al mese fino a maggio. Il progetto è stato realizzato dalla Polizia delle Comunicazioni in collaborazione con Google per tenere dei corsi di navigazione sicura ed invitare gli studenti ad un uso responsabile di Internet e delle nuove tecnologie.
Le lezioni sono iniziate il 27 settembre e avranno una cadenza mensile per tutta la durata dell’anno scolastico Sono state 100 scuole di 100 province italiane dove si svolgeranno in contemporanea le lezioni. Per tutti coloro che non potranno partecipare agli incontri nelle scuole selezionate sono previste lezioni in Hangout On Air su Google+ . I prossimi appuntamenti per il 2012 saranno il 25 ottobre, il 22 novembre e il 13 dicembre. Per avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito google.it/buonoasapersi. Dove è possibile anche avere informazioni sulle lezioni online in hangout, aperte a tutti i ragazzi e adulti che non si troveranno nelle scuole selezionate.
Il ciclo di lezioni del progetto “Buono a sapersi” ha come scopo quello di insegnare ai giovani, agli studenti, ma anche agli insegnanti e alle famiglie come sfruttare le potenzialità della rete senza incorrere nei rischi connessi al caricamento di contenuti inappropriati,alla violazione della privacy, all’adozione di comportamenti scorretti e pericolosi per sé e per gli altri e alla violazione del copyright.

È sempre più necessario e importante navigare in sicurezza per trarre il massimo vantaggio di tutte le opportunità che lo il web può offrire. E questo risultato si può ottenere partendo dai banchi di scuola formando una generazione consapevole e responsabile delle potenzialità e dei rischi della Rete. Verrà insegnato utilizzando kit didattici, video dimostrativi ed esempi pratici. Si insegnerà ai ragazzi a proteggere i propri dispositivi mobili, a creare una password sicura, ad utilizzare i log di ricerca, a gestire i cookies e i propri dati personali anche attraverso i tools di Google.

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