La tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, fino ad insinuarsi in ogni branca della nostra società. Al giorno d’oggi, del resto, risulta quasi impossibile pensare di svolgere determinate operazioni senza l’ausilio di strumenti elettronici che, di fatto, ognuno di noi possiede.
Oltre a semplificare le pratiche quotidiane, soprattutto quando si osservano device come gli smartphone ed i computer portatili, ma anche gli elettrodomestici di ultima generazione, il processo di digitalizzazione ed i dispositivi ad esso relativi hanno anche modificato radicalmente vari mercati lavorativi, creando nuovi processi di creazione, pratiche di marketing e via discorrendo.
Oggi, le aziende puntano moltissimo sulla tecnologia, così come i privati cittadini, tenendo anche conto delle nuove macchine e degli strumenti che sono in grado di costruire oggetti in maniera automatica e, in generale, di facilitare i processi di costruzione ad ampio spettro in maniera molto radicale. Ne è un esempio lampante la tecnologia di stampa 3D, oggetto della nostra guida di oggi, con la quale è possibile dare luogo a modelli generati attraverso l’utilizzo di programmi di grafica connessi ad esse in pochissimi step e in maniera particolarmente celere.
Stampa 3D, di che si tratta?
Quando si parla di stampa 3D si fa riferimento ad una tecnologia messa al servizio delle persone che richiede, chiaramente, una certa conoscenza della materia per essere applicata al meglio. Al contempo, però, si parla anche di macchinari straordinariamente versatili che, a seguito di un investimento di certo non contenuto, permettono di attingere ad un innumerevole range di possibilità. Ovviamente, non è possibile adoperare le stampanti 3D dal giorno alla notte e, per questo motivo, in diversi tra privati cittadini e realtà lavorative decidono di rivolgersi ad attività di settore per la realizzazione di oggetti di vario genere attraverso questa tecnica.
Con la stampa 3D si possono creare, come detto, oggetti di vario genere, tra cui alcuni con delle funzioni importantissimi in ambiti disparati. È chiaro, alla luce di questi presupposti che, chi intende stampare oggetti in 3D deve rivolgersi a realtà esperte di settore, in modo da non lasciare nulla al caso. A tal proposito, prima di entrare nel merito della questione, vi consigliamo vivamente la proposta di Fama 3D.
Scendendo nei particolari tecnici, la stampa 3D è un processo di produzione additiva attraverso il quale è possibile dare luogo a oggetti tridimensionali partendo da un modello digitale. Le tecnologie di stampa 3D funzionano attraverso il deposito a strati di materiale. In genere, si usano materie plastiche, metalli o ceramiche, sovrapposte le une sulle altre, fino alla realizzazione del prodotto finale. Storicamente, il processo di creazione attraverso la stampa 3D nacque negli anni ’80. Solo negli ultimi tempi, però, gli strumenti preposti hanno guadagnato una certa popolarità, soprattutto grazie al miglioramento della tecnologia di stampa, oggi straordinariamente rapida e precisa. Come già precedentemente accennato, inoltre, la stampa 3D si presenta come una metodologia costruttiva particolarmente versatile e, per questo motivo, in grado di prestarsi a molteplici utilizzi.
Campi di applicazione della stampa 3D
Abbiamo fatto riferimento a più riprese alla versatilità della stampa 3D. Questa tecnologia, nelle mani di operatori professionisti è, infatti, in grado di provvedere alla fornitura di oggetti utili in innumerevoli ambiti. Si servono della stampa 3D, ad esempio, nell’industria manifatturiera, dove vengono prodotte parti e componenti per settori industriali, aerospaziali, automobilistici e relativi all’utensileria.
Anche in ambito medico la stampa 3D esercita un ruolo fondamentale, soprattutto se si osservano mondi come quello della produzione di protesi, modelli anatomici e strumenti chirurgici personalizzati. Inoltre, la stampa 3D offre la possibilità di creare oggetti complessi e fatti su misura. In passato, la tecnologia in oggetto ha contribuito notevolmente al progresso del settore medico.
La stampa 3D trova applicazione anche in ambito architettonico, venendo utilizzata per realizzare modelli architettonici e prototipi di edifici. Le stampanti 3D sono in grado di scendere anche nei particolari negli oggetti più complessi, permettendo agli architetti di visualizzare i loro progetti nel dettaglio e attraverso una visione applicativa con cui poter apportare modifiche ai loro render.
La stampa 3D viene utilizzata anche per la produzione di oggetti artistici e di design. Questa tecnologia, grazie alla capacità di produrre oggetti con grande precisione e dettaglio, infatti, offre agli artisti e ai designer l’opportunità di creare opere uniche e personalizzate. La stampa 3D viene adoperata anche per la realizzazione di gioielli e accessori personalizzati, tra cui anche occhiali da sole e orologi. Infine, uno dei campi di applicazione più singolari in cui questa tecnologia viene utilizzata, seppur in chiave differente rispetto a quelle sopracitate, è quello dell’alimentazione. Insomma, quello della stampa 3D è un mondo straordinariamente variegato e, pertanto, ancora ampiamente esplorabile. Non a caso, le tecnologie impiegate nel settore sono costantemente sotto la lente di ingrandimento degli addetti ai lavori, con l’obiettivo di migliorarle ulteriormente.