Entro breve tempo Microsoft avvierà la commercializzazione di Windows 8, il suo nuovissimo e tanto atteso sistema operativo, e già nel corso degli ultimi giorni sono state rese note numerose ed interessanti notizie ad esso relative.
Alla buona nuova di Windows 8 va però sommata la cattiva notizia relativa all’abbandono definitivo da parte del gruppo di Redmond di Windows Home Server che dopo sole due relase ufficiali è stato ufficialmente dismesso.
Proprio nel corso delle ultime ore Microsoft ha annunciato una mossa decisamente sorprendente circa quello che andrà a configurarsi come il presso di upgrade verso Windows 8, il suo nuovissimo sistema operativo che tra non molto verrà immesso sul mercato.
La redmondiana, infatti, ha scelto di tagliare il prezzo per eseguire il passaggio al nuovo OS: aggiornare il sistema operativo in uso alla versione Windows 8 Pro costerà appena 39,99 dollari.
Anche nella più recente versione di Windows, Microsoft ha eliminato molte preferenze di personalizzazione dell’esperienza visiva. 1 Software
Windows 8 ha visto l’eliminazione di molte caratteristiche che sono state la chiave per Windows nel
BlueStacks è un’applicazione che esegue un’interfaccia simile a Android, le applicazioni di questo sistema operativo,
Uno tra i problemi più diffusi, specie per coloro che sono alle prime armi con il mondo dei PC, è quello dei codec, indispensabili per la riproduzione di specifiche tipologie di file.
Infatti, affinchè un dato file multimediale venga riprodotto in maniera corretta è necessario che sul computer in uso risultino installati i codec appropriati che, appunto, consentono di decodificare il file audio o video oggetto dell’attenzione.
Sul fatto che negli ultimi tempi l’attenzione della vasta utenza appassionata al mondo dell’IT sia tutta, o quasi, concentrata su Windows 8, il nuovissimo e tanto atteso sistema operativo di Microsoft, dal fronte Redmond giunge comunque un avviso particolarmente interessante che fissa un ulteriore record per Windows 7 e gli conferendogli nuova gloria.
Nel corso delle ultime ore, infatti, Microsoft ha dichiarato ufficialmente di essere riuscita a raggiungere un nuovo ed importate traguardo commerciale: stando a quanto reso noto risulta infatti che sino a questo momento sono state rilasciate ben 600 milioni di licenze per il sistema operativo Windows 7.
I file di grandi dimensioni possono risultare difficili da gestire e chi si ritrova spesso a dover inviare allegati alle e-mail, a condividere documenti di varia tipologia e a dover effettuare varie altre operazioni analoghe sicuramente ben saprà quanto possa rivelarsi difficoltoso avere a che fare con elementi superiori ad un certo numero di KB.
Per ovviare facilmente ad una situazione di questo tipo si potrebbe però prendere in considerazione l’idea di dividere i file di grandi dimensioni, in modo tale da poter condividere il tutto in maniera ben più semplice e rapida, e di unire poi le varie parti quando opportuno.
Nel campo dei virtualizzatori sono appena stati rilasciati alcuni aggiornamenti e interessanti novità. È stato
Il software di deframmentazione presente su Windows è insufficiente per potare a termine la procedura.