Il colosso sud coreano Samsung punta a nuovi traguardi di vendita e lo fa rendendo sempre più vasta la sua offerta di dispositivi. Seppur Android sia stato il principale artefice del successo di Samsung per l’ottenimento dell’ottimo risultato di vendita conquistato lo scorso anno, il colosso sud coreano non si ferma solo sul sistema operativo di Google e oltre alla serie Omnia dotata di Windows Phone l’OS di Microsoft, con Bada, Samsung, è riuscita a raggiungere nel 2011 il traguardo dei 10 milioni di dispositivi venduti. Ma non finisce certo qui, il colosso sud coreano ha infatti deciso di portare avanti un nuovo progetto con un altro sistema operativo: Tizen.
Nato dalle ceneri di MeeGo, Samsung ha pensato bene di adottare Tizen e svilupparlo a differenza di Nokia che invece a scelto di abbandonarlo dopo il “matrimonio” con Microsoft.
Lo scorso Gennaio, il colosso sud coreano ha annunciato la prima evoluzione, ovvero una fusione tra le migliori caratteristiche di Bada e le migliori di Tizen, ovviamente per avere i primi risultati bisognerà attendere ancora qualche mese tuttavia nel mentre gli sviluppatori potranno mettere le mani sul primo smartphone dotato del sistema operativo Tizen. Si tratta ovviamente di un prototipo che non verrà certamente messo in vendita. Altra indiscrezione trapelata riguardo Tizen è che non sarà destinato solamente ai dispositivi di fascia bassa ma verrà probabilmente adottato anche per i device appartenenti alla fascia media.
Per quanto riguarda il prototipo dedicato agli sviluppatori, Samsung ha pensato di equipaggiarlo con una CPU da 1.2 GHz ARM dual core, 1Gb di RAM, 16 Gb di memoria interna, due fotocamere: la prima posteriore da 8 Mpixel e la seconda frontale da 2 Mpixel e non ultimo uno schermo da 4,65 pollici. Non mancano certamente WiFi, modulo GPS e connettore MicroUSB
Samsung, con l’arrivo di Tizen previsto entro la fine del 2012, punta certamente a volere un controllo sempre maggiore sia sulla parte hrdware sia sulla parte software dei propri smartphone, non rimane quindi che attendere per scoprire come il colosso sud coreano deciderà di far evolvere questa nuova piattaforma.