Spesso riscontriamo dei problemi alla connessione, che in diversi giorni può risultare traballante. La causa può essere rintracciata nel router. Per risolvere spesso stacchiamo il router e lo riavviamo, procedendo dunque all’hard reset per risolvere i problemi. Una procedura fastidiosa, che spesso viene effettuata dall’utente ormai esasperato per l’assenza di connessione. Si tratta di un disturbo molto comune, ma non c’è una causa universale (ciò, purtroppo, significa che non c’è nemmeno una soluzione semplice). Tali disturbi potrebbero dipendere anche dal provider internet che cambia spesso il nostro indirizzo IP. Forse tali problematiche scaturiscono anche da un eccessivo surriscaldamento o forse dall’impantanarsi di troppe connessioni contemporaneamente. Ci sono alcune soluzioni comuni che potrebbero aiutare a risolvere il problema ed evitare che si ripeta in futuro.
Verificare che il router sia la reale fonte del problema
Prima di iniziare a smanettare con il router, è necessario assicurarsi che il problema sia realmente riconducibile al modem o al provider di servizi internet. Per fare questo, colleghiamo il computer al modem e cerchiamo di capire se riscontriamo eventuali connessioni interrotte o altri problemi. In caso contrario, il problema è riconducibile al router. Se si tratta di un modem/ router combo, non sarà in grado di eseguire questo passaggio (è consigliabile avere un modem separato e router proprio per questo motivo). Se il modem è il problema, contattare il provider di servizi Internet o il produttore del modem per ottenere supporto tecnico, dal momento che probabilmente non è qualcosa che si può risolvere da casa.
Assicurarsi che il router non è surriscaldato
Prendiamo il router di caldo e mettiamolo davanti a una fonte di ventilazione, magari un ventilatore. Spesso, un router che continua a dar problemi può essere ripristinato con un gettito d’aria supplementare.
Aggiornare il firmware del router
- Andare nella pagina di configurazione del router (solitamente disponibile digitando
http://192.168.0.1
nel browser, anche se è bene controllare il manuale del router) e controllarne la versione attuale del firmware. Scrivi il basso o mantenere quella scheda aperta in modo da non dimenticare. - Quindi, vai al sito produttore del router (ad esempio,
www.linksys.com
) nella pagina di supporto. Troviamo il modello del nostro router e andiamo alla pagina di download. - Se il firmware più recente sulla pagina di download corrisponde a quello utilizzato dal router, allora si è in possesso del firmware più recente, altrimenti è necessario scaricare l’ultimo firmware e aggiornare il router secondo le istruzioni del produttore.
Se siamo fortunati, l’ultimo firmware risolverà qualsiasi problema del router è che ha reso sete di riavvii regolari. Se non è, però, passare alla fase successiva.
Utilizzare firmware di terze parti
A volte, il firmware del produttore semplicemente non è ottimale. In questi casi, un firmware di terze parti può essere utile: tra questi c’è DD-WRT, potenzialmente in grado di risolvere tutti i nostri problemi, in quanto può anche aumentare l’utilità e la personalizzazione del nostro router. Andiamo alla pagina di compatibilità DD-WRT per vedere se il router è supportato, e diamo un’occhiata alla guida per impostarlo. Per riavviare il programma, basta andare alla pagina di configurazione DD-WRT, Amministrazione> Keep Alive> riavvio pianificato.
Limitare le connessioni a servizi di condivisione file
Spesso, il router può solo impantanarsi a causa dell’eccessivo traffico. Questo avviene specialmente con programmi quali BitTorrent e Usenet, che raggiungono elevate velocità di download utilizzando più connessioni contemporaneamente. Bisogna, dunque, limitare la velocità di download. Proviamo a limitare la velocità e vedere se quest’azione risolve i problemi. Possiamo provare anche a modificare il numero di connessioni, se il client lo permette.
Comprare un nuovo router
Se nessuna delle operazioni descritte sopra rappresenta una valida soluzione, è bene comprare un altro router.