Numerosi sono i cosiddetti social network informativi (online knowledge market) che permettono agli internauti di essere informati o aggiornati su diverse tematiche. Tra questo genere di reti sociali vi è Quora che permette agli utenti di postare domande e risposte. Insomma, una specie di Yahoo! Answers più social.
Nato a Palo Alto (California) nel giugno del 2009, divenuto beta privata nel dicembre del 2009 e reso pubblico nel giugno del 2010, Quora è cresciuto in maniera graduale, ritagliandosi una fetta non di poco conto nel mercato dei social network, tanto è vero che oggi è l’869esimo sito più trafficato secondo i traffic ranking di Alexa.
Dall’Aprile del 2012 poi è possibile iscriversi a Quora anche dall’Italia.
Per effettuare l’accesso a questo social network creato da Charlie Cheever ed Adam D’Angelo (attuale CEO) è sufficiente inserire le proprie credenziali Facebook o quelle Twitter, dopodiché sarà possibile iniziare a postare i quesiti su cui si desidera avere suggerimenti.
Ciò che rende particolare l’utilizzo di Quora è il modo con cui vengono veicolate in Rete le informazioni: con il metodo basato su domanda e risposta ci si informa in un modo diverso rispetto a come lo si fa di solito.
Quora presenta alcuni elementi in comune con Yahoo! Answers, visto che gli utenti che danno le risposte più accurate alle domande (il giudizio è di chi ha postato il quesito o anche degli altri utenti) o quelli che hanno una maggiore costanza nel partecipare sono premiati con un sistema basato su una logica di punteggio.
Da notare che il 29 settembre del 2011 è stata sviluppata anche un’apposita app di questo social network: l’ultima versione di Quora, la 1.4, è stata aggiornata pochi giorni fa ed è compatibile con iPhone, iPod touch e iPad (richiede l’iOS 4.0 o successive).
Potrete scaricarla direttamente dall’App Store.
Non mi resta da far altro che suggerirvi l’iscrizione a e di iniziare a postare le vostre domande.