Pinterest: i 5 migliori tool per pinnare in modo innovativo

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Pinterest è il social network del momento.
Questo lo sanno anche i suoi competitor che si attrezzano di conseguenza. Si pensi a Face­book che recentemente ha acquistato Instagram per un miliardo di dol­lari. Motivo? Fra i tanti, il difen­dersi dalle reti sociali in ascesa (Pinterest su tutti) e il ricoprire un ruolo di maggiore leadership nel com­parto mobile.
Lo sanno bene le aziende sbarcate su Pinterest che considerano questo social network dedicato alla condivisione delle immagini come una vetrina in movimento, partendo dall’assunto che, prima di tutto, Pinterest è una sorta di promemoria personale per non dimenticare i contenuti (prodotti) visualizzati in Rete e che si rischia di perdere.
Lo sa bene Obama che si serve anche di Pinterest per interagire con gli elettori.
Lo sanno bene gli americani, dato che una ricerca condotta da Experian, Pinterest è stato a febbraio il terzo social network per visitatori unici, dopo Facebook e Twitter.
Quando perciò un social network inizia ad avere successo, vengono sviluppati tutta una serie di servizi, applicazioni e strumenti per migliorarne le sue funzioni.
A tal proposito, con questo post vado a segnalare quelli che a titolo personale reputo i 5 migliori tool per pinnare in modo innovativo.

  1. Spin­Picks: una piat­ta­forma in grado di sele­zionare di default le imma­gini e i video inte­res­santi da Pin­te­rest, Insta­gram, Youtube e Flickr, senza prendere in considerazione quei link di ricerca ed imma­gini non pin­na­bili, pro­ve­nienti da Facebook, Goo­gle e Tum­blr. Risultato? Maggiore qualità delle imma­gini nelle board personali. Al momento, Spin­Picks è ancora in beta e ci si aspetta importanti progressi.
  2. Pin A Quote: un bookmarklet in grado di selezionare una scritta testuale in un contenuto “pinnabile” attraverso un semplice click. La frase che avrà in 455 carat­teri il numero massimo, verrà con­di­visa e pin­nata in una specifica cartella. Pin A Quote è perciò il miglior servizio gratuito possibile per coloro che hanno intenzione di inserire una didascalia all’interno di un’immagine, al fine di spiegare i contenuti. La versionePRO”, disponibile ad 1,99 dollari, vi permetterà di personalizzare la scritta.
  3. Imma­gine Expan­der Pin­te­rest: un valido add-on per Goo­gle Chrome, in grado di espandere ogni immagine pre­sente all’interno della home o della bacheca. Se utilizzi il browser di “Mountain View”, Imma­gine Expan­der Pin­te­rest è il miglior tool per le immagini.
  4. Pinerly: un interessante tool d’analisi per monitorare tutto su Pinterest il traf­fico gene­rato dalla piat­ta­forma al sito, le metri­che like, i pin ed i repin, analizzando le inte­ra­zioni fra i vari utenti. Nonostante il numero delle metri­che su cui fare analisi non sia alto, gli sviluppatori del tool intendono aumentarne le funzioni, garantendo oltre all’analisi dei dati e all’ela­bo­razione dei report anche la pia­ni­fi­cazione dei pin.
  5. Shot­Pin: un’ulteriore estensione di Chrome per rita­gliare imma­gini in tempi immediati, mediante uno screen­shot che potrà essere pin­na­to da ogni sito internet.

A voi la scelta su quale tool è maggiormente adatto alle vostre esigenze
E che dire del rapporto tra gli italiani e Pinterest? Al momento in Italia, secondo i dati Google AdPlanner, Pinterest può contare su 570.000 visitatori unici al mese. Ma crescerà anche “a casa nostra”. Tutti ne sono certi.

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