Google Chrome per Android è finalmente uscito dalla versione beta, così com’è stato possibile apprendere nel corso delle ultime ore, risultando ora disponibile per il download direttamente da Google Play.
In simultanea, o quasi, anche un altro rinomato browser per device mobile è stato rilasciato per Android: Mozilla Firefox.
Mozilla, infatti, ha annunciato la disponibilità della nuova versione del browser web del panda rosso per smartphone dotati di sistema operativo mobile Android ed anch’essa, così come nel caso di Google Chrome, può essere scaricata direttamente da Google Play.
Trattasi, nello specifico, della versione 14 di Firefox per Android e le novità introdotte sono molteplici, diverse delle quali già note a tutti gli utenti che hanno avuto modo di testare la versione beta dello stesso anche se con l’update la fondazione ha provveduto a migliorare la stabilità e la velocità dell’applicazione adibita alla navigazione online.
Oltre ad una migliore velocità e stabilità una novità che viene subito notata dopo aver avviato il browser è il nuovo ed accattivante design “australis” caratterizzato dall’utilizzo di angoli arrodotondati unitamente alla presenza, accanto alla barra degli indirizzi, di un apposito pulsante grazie al quale aprire una nuova scheda e visualizzare il numero delle tab che sono state già aperte.
Non mancano poi una pagina iniziale personalizzata mediante cui accedere rapidamente alle pagine web di maggiore interesse e la possibilità di configurare Firefox Sync per sincronizzare cronologia, segnalibri, password e dati dei moduli.
Unitamente a quanto appena accennato sono inoltre state ottimizzate la navigazione a schede, l’utilizzo degli add-on, il supporto a flash e diverse altre funzioni in grado di garantire il massimo livello di privacy e di sicurezza.
Interessanti novità anche per gli sviluppatori considerando il fatto che il supporto per HTML5, JavaScript, CSS e altri standard aperti permetterà di creare applicazioni e siti web complessi, sfruttando anche le nuove API che Mozilla sottoporrà ai gruppi responsabili della definizione degli standard tecnici.