I dipendenti giovani delle aziende sono stati sospettati di introdurre applicazioni a rischio malware. Uno studio su base europea li scagiona. I responsabili sono i dirigenti, che amano le app video e buona parte gli strumenti VoIP.
Lo studio europeo “Apps in the Cloud” condotto da Easynet Global Service ha rilevato che i manager e i dirigenti aziendali, anche in Italia. È confermato che una volta che i dispositivi sono connessi in rete e al Cloud vengono introdotte nelle aziente app che sono a rischio, ovvero la nuova tendenza BYOA, Bring Your Own App, introduce in modo preponderante le applicazioni ricreative per opera dei dirigenti. Infatti sono introdotte nel posto di lavoro dai dirigenti, il 32% a livello europeo, 20% in Italia, e dal management, il 57% in Europa e il 40% in Italia. Lo studio europea ha anche evidenziato che le app più scaricate sono quelle video che vengono usate sul posto di lavoro.
Il fenomeno BYOA ormai è assodato ma non è più visto come un pericolo, le applicazioni Cloud non incidono sulle prestazioni della rete aziendale a parte un cero rallentamento provocato da quelle video. Inoltre è emerso che non sono preoccupati per la sicurezza dei dati. Infatti il 52% degli IT manager europei e il 68% di quelli italiani pensano che sia sufficiente fare corsi di formazione ai dipendenti, mentre solo i rimanenti reputano necessaria l’adozione di versioni aziendali delle applicazioni. Le aziende dovrebbe capire di chi è la responsabilità dell’ingresso delle applicazioni nel mondo del lavoro. I risultati indicano che si tratta di un trend avvenuto dall’alto verso il basso. E non è facile “sgridare” i massimi dirigenti di un’azienda. Inoltre il fenomeno del BYOD è difficilissimo da arginare perché i responsabili IT e di rete non possono presidiare tutti gli accessi alle applicazioni che sono disponibili per i moltissimi dispositivi che si collegano alla rete.