Nelle ultime ore sono trapelate interessanti novità per quanto riguarda il colosso statunitense con sede a Redmond, stiamo parlando ovviamente di Microsoft. Sembra infatti che l’azienda sia pronta a rilasciare il suo tablet anche noto con il nome di Surface che rappresenta il primo devo dispositivo realizzato da Microsoft che alla sua presentazione a sorpreso tutti poichè nessuno si sarebbe mai aspettato l’arrivo di un tablet realizzato direttamente dalla casa di Redmond. Tornando all’indiscrezione sembra che Microsoft sia pronta al rilascio sul mercato mettendo in vendita il Surface già dal prossimo 26 Ottobre allo straordinario prezzo di 199 dollari, cifra che attirerebbe certamente un vasto numero di utenti verso questo dispositivo di prima qualità. Ovviamente questo prezzo riguarda la versione base, quella dotata di Windows RT, in poche parole il diretto concorrente del Nexus 7 nato dalla mente di Google e dalle mani di Asus, al Kindle Fire di Amazon e al futuro seppur ancora incerto iPad mini di Apple che potrebbe essere presentato il prossimo 12 Settembre in concomitanza della presentazione dell’iPhone 5.
Trattandosi di una indiscrezione va ovviamente presa con le dovute precauzione anche se d annunciarla sono stati portali del calibro di CNet News secondo cui il CEO Acer avrebbe proposto a Microsoft di alzare il prezzo del dispositivo al fine di poter ottenere un margine di guadagno maggiore senza andare però a danneggiare il mercato. Mentre Engadget tramite una sua fonte molto vicina all’azienda di Redmond è venuto a conoscenza proprio del fatto che nei programmi di Microsoft ci sarebbe in agenda il lancio sul mercato proprio il 26 Ottobre ad un prezzo di 199 dollari, data scelta anche per il lancio ufficiale di Windows 8.
C’è anche chi, come Shelly Palmer, crede che Microsoft possa realmente aspirare a vendere il suo tablet Surface alla somma di 199 dolamente se è disposta a portare quasi a zero i suoi guadagni se non addirittura a rimetterci qualche dollaro per ogni dispositivo venduto.
Non rimane quindi che attendere per avere qualche nuova conferma dei piani di Microsoft.