In arrivo la più violenta tempesta solare dal 2005

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E’ in transito sulla Terra la più grande tempesta solare degli ultimi anni. Si chiama “Coronal Mass Ejection”, e dovrebbe essere la più grande turbolenza che interessa ed interesserà il nostro pianeta dal 2005 ad oggi. In realtà, infatti, l’eruzione solare è già iniziata nelle prime ore di lunedì e dovrebbe finire non prima della giornata di domani.

La tempesta solare è prodotta direttamente dallo strato più esterno del Sole, ed era stata comunque ampiamente prevista dagli studiosi. Difatti, ha una cadenza di almeno 2000 avvenimenti simili che si verificano ogni 11 anni, cioè ogni ciclo solare.

L’elemento nuovo, però, che è anche quello più pericoloso, è che stavolta la tempesta, oltre ad essere quella di maggior portata degli ultimi anni, non arriva da sola. Insieme all’eruzione solare, sulla Terra è in corso anche una tempesta di protoni, che secondo gli studiosi si attesta sul livello tre di pericolosità, sui cinque previsti dalla scala.

Questa pericolosa unione  è l’elemento che desta le maggiori preoccupazioni. Anche se, come fanno sapere gli studiosi, bisogna parlare di maggiore attenzione, non di vero e proprio pericolo per la Terra. Difatti, con alcune accortenze non dovrebbero esserci danni rilevanti. A riguardo si è espresso Doug Biesecker, fisico della Noaa, l’amministrazione ambientale americana: “A causa della struttura del campo magnetico che circonda la terra, le cuspidi polari hanno una protezione molto bassa contro i picchi di radiazioni solari, così che qualsiasi aeroplano che passi nell’area finirebbe per essere esposto al problema. Potrebbero essere coinvolti anche i satelliti, che potrebbero dover riavviare i computer di bordo; ancora, potrebbero esserci interferenze nei sistemi di immagine e nella telemetria causata da quelli che vengono chiamati “single events upsets”, fenomeni che cambiano i dati di telemetria. Essendo noi al corrente di queste interferenze in anticipo, gli ingegneri nelle basi di terra possono prenderle in considerazione e correggere le disfunzioni”.

Inoltre fa sapere Gizmodo, famoso sito internet di tecnologia, che: “Saranno coinvolti anche i Gps, in maniera però impercettibile dai dispositivi casalinghi che tutti utilizziamo. Le persone comuni non noteranno niente di questo. Potrete usare il vostro Gps normalmente, ma le persone che usano Gps ad alta precisione come  trivellatori, militari, ingegneri, minatori  noteranno sicuramente il problema”.

 

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