Pinterest è senza ombra di dubbio il social network del 2012. Sono i numeri a parlare. Ed i numeri mettono in evidenza la sua crescita esponenziale, tanto è vero che in appena 3 mesi, il social network dedicato alla condivisione di immagini e di foto ha registrato un aumento di 7 milioni di iscritti (4 milioni nel novembre del 2011 e 11 nel gennaio del 2012).
Non è un caso se secondo l’Alexa Ranx, Pinterest si colloca al 62esimo posto tra i siti internet più visitati al mondo.
Secondo le ultime indiscrezioni, Pinterest si accinge a debuttare nel mondo del commercio elettronico. Rakuten, che è una delle principali aziende per fatturato nell’e-commerce (5 miliardi di dollari nel 2011), intende finanziare Pinterest con 100 milioni di dollari.
A quale scopo? Semplicemente quello di consentire alla “creatura” di Paul Sciarra, Evan Sharp e Ben Silbermann sia di aumentare il numero di iscritti a livello globale che, al tempo stesso, di dare il la’ ad un’alleanza strategica con Rakuten, al mero scopo di crescere in Giappone e negli altri mercati.
Lo stanziamento di fondi pari a 100 milioni di dollari permette ai principali esperti in materia economica di stimare il valore di Pinterest attorno al miliardo di dollari.
L’a.d. di Rakuten, Hiroshi Mikitani, ha dichiarato di considerare rivoluzionaria la partnership con Pinterest, dato che le trattative tra i venditori e gli acquirenti presenteranno un maggiore livello di interattività.
Da questa alleanza strategica viene fuori l’importanza di Pinterest agli occhi degli investitori. Che Pinterest sia considerata una risorsa per le aziende che intendono fare commercio elettronico è cosa oramai nota: basti pensare al semplice fatto che se un internauta trova l’immagine di un oggetto di suo gradimento potrà contattare il venditore per avere ulteriori informazione e, se necessario, per effettuare l’acquisto online.
Ma gli investitori accelerano gli accordi su Pinterest per via del suo aumento di traffico.