Huawei sta attraversando un periodo un po’ cupo dopo il ban degli USA, ma l’azienda cinese non si è lasciata assolutamente intimorire dalla situazione e soprattutto ha fornito tutte le garanzie possibili ai propri utenti che devono solo stare tranquilli.
Tra l’altro sappiamo come già a settembre Huawei possa presentare il proprio sistema operativo, ma nessuno pensava che l’azienda cinese stesse lavorando a tale possibilità già dal 2012. Sono quindi sette anni che in realtà Huawei sta lavorando segretamente al proprio sistema operativo, una sorta di paracadute nel caso potessero subentrare problematiche con Android. I vari sviluppatori e dirigenti dell’azienda cinese sono stati lungimiranti, hanno pensato di non farsi trovare impreparati se qualcosa fosse andato storto con il sistema operativo di Google e quindi ciò che vedremo a settembre sarà il lavoro di tanti anni e non di pochi mesi come in molti potevano pensare.
Non si diventa grandi aziende per caso, Huawei è nata da pochi anni, ma ha sempre attuato mosse piuttosto astute sul mercato ed in poco tempo è diventata la terza potenza in campo smartphone. Con molta probabilità questo sistema operativo si chiamerà Ark OS e sarà basato su microkernel che punterà tutto sulla velocità e sulla leggerezza. Chiaramente non sarà semplice riuscire a competere con Android, c’è il rischio che si possa fare la fine di Microsoft, ma l’aver studiato per anni i punti di forza di Android ed iOS potrebbe aver dato una mano in più all’azienda. Staremo a vedere cosa accadrà.