La virtualizzazione è diffusa in tutti gli ambiti informatici, dai computer desktop ai grandi datacenter. Con l’evoluzione delle tecnologie software e hardware è diventata uno strumento indispensabile.
Cerchiamo di capire qualcosa in più su questa tecnologia.
“Per virtualizzazione – è il commento che arriva da Atlantica Digital S.p.A. – si intende la creazione di una versione virtuale di una risorsa fisica normalmente costituita da un hardware o un software”.
Le tecnologie che hanno consentito la virtualizzazione, come gli hypervisor, sono state sviluppate decenni fa, al fine di fornire a più utenti l’accesso simultaneo a computer con un’elaborazione batch attiva. I software definiti hypervisor ripartiscono le risorse fisiche in modo che gli ambienti virtuali possano utilizzarle.
Gli hypervisor possono essere eseguiti in un sistema operativo (ad esempio, su un laptop) oppure installati direttamente su un hardware (server) – modalità di virtualizzazione utilizzata da gran parte delle aziende.
Con la virtualizzazione è possibile spostare i carichi di lavoro tra macchine virtuali a seconda del carico. Lo stesso server fisico può anche eseguire più sistemi operativi e configurazioni di server, accrescendo ulteriormente l’efficienza. La virtualizzazione dei server è alla base del cloud computing e dell’IT ibrido.
Ogni macchina virtuale può quindi interagire in modo indipendente ed eseguire applicazioni o sistemi operativi diversi, pur condividendo le risorse di un singolo computer host.
I vantaggi della virtualizzazione
La virtualizzazione permette di migliorare la scalabilità e i carichi di lavoro, usando al contempo un minor numero di server, una quantità di energia elettrica ridotta, generando così un risparmio sui costi di infrastruttura e gestione.
I server e i desktop virtuali consentono di ospitare differenti sistemi operativi e applicazioni in locale e in remoto, annullando tutti i problemi delle infrastrutture fisiche e superando i limiti geografici.
Inoltre, il miglior utilizzo delle risorse hardware aumenta la disponibilità delle risorse, migliora e semplifica la gestione dei desktop, aumenta il livello di sicurezza dell’infrastruttura. In un’infrastruttura virtuale è anche possibile migliorare i processi legati al disaster recovery.
La virtualizzazione consente di ridurre la complessità dei sistemi IT e di sfruttare al massimo le risorse computazionali incrementando la business agility dell’azienda ed abbassando il consumo energetico.
Le soluzioni di Atlantica Digital per la virtualizzazione
Atlantica Digital offre soluzioni per la virtualizzazione dei Data Center su piattaforma x86 (VMware, KVM, Citrix) e proprietarie Oracle e IBM tramite gli strumenti offerti dai vendor (domini, zone, logical domain), con importanti referenze relative a progetti di virtualizzazione su Roma e Milano.
Per la virtualizzazione degli storage, la Società fornisce soluzioni software (Symantec Volume Manager, Oracle Solaris Volume Manager) e soluzioni hardware dei principali vendor (Hitachi, Oracle, IBM).