A lungo andare e, sopratutto, con il continuo utilizzo del PC non è poi così difficile ritrovarsi ad avere a che fare con un computer non più performante così come al momento dell’acquisto.
L’insorgere di una situazione di questo tipo può essere determinata da molti fattori come, ad esempio, la presenza di numerosi file spazzatura sull’OS o, ancora, quella di eventuali cartelle vuote.
Le directory vuote archiviate sul disco fisso, infatti, apparentemente non creano alcun tipo di problema ma con il passare del tempo possono generare non poca confusione quando ci si ritrova a navigare l’albero dei dati presenti in memoria facendo quindi perdere inutilmente minuti preziosi oltre ad andare ad appesantire senza motivo l’OS.
Le cartelle vuote possono essere identificate e rimosse manualmente ma, ovviamente, l’esecuzione di una procedura di questo tipo tenderà a portar via una gran quantità di tempo.
Quindi, per poter eseguire l’operazione in questione in maniera semplice e, sopratutto, rapida è possibile utilizzare un apposito strumento quale Fast Empty Folder Finder.
Si tratta di un software freeware e perfettamente compatibile con tutti i sistemi operativi Windows adibito, appunto, proprio a tal scopo.
Ma come si utilizza Fast Empty Folder Finder? Scopriamolo subito!
Tanto per cominciare sarà necessario scaricare il software cliccando qui ed avviarlo sul computer in uso in modo tale da visualizzarne la finestra.
A questo punto, sfruttando i comandi disponibili, si potrà avviare il processo di analisi in modo tale da permettere al software di individuare rapidamente le cartelle vuote presenti in memoria in una specifica area o dell’intero disco fisso.
Oltre a poter eseguire quanto appena accennato Fast Empty Folder Finder consentirà anche di scansionare specifiche cartelle semplicemente trascinandole nella finestra del software.
Sempre agendo dalla finestra di Fast Empty Folder Finder sarà inoltre possibile specificare tutta una serie di parametri in modo tale da personalizzare la ricerca delle cartelle vuote.
Le cartelle vuote, poi, una volta indivuate, potranno essere cancellate tutte o, ancora, sarà possibile selezionare solo quelle che si desidera eliminare.
L’elenco delle directory potrà eventualmente essere esportato sotto forma di file .cvs.