Come salvare un telefono o un tablet caduto in acqua

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Quando cade il telefono in acqua, nella vasca da bagno, nel lavabo, nel WC è un bel problema. L’acqua, infatti, danneggia molto l’iPhone, a volte anche in maniera irreversibile. Lo stesso vale per i computer tablet. Spegnerlo subito, forse, rappresenta la soluzione migliore, anche se non sempre è efficace come azione. In realtà, ci sono un certo numero di modi per recuperare un dispositivo danneggiato dall’acqua. Vediamo quali sono.

 

 

Danneggiamento dello smartphone a causa dell’acqua

È importante agire in fretta quando il telefono o il tablet si bagnano. Acqua ed elettricità semplicemente non vanno d’accordo, per cui un dispositivo bagnato potrebbe andare in corto e farvi accusare una scossa elettrica. Nella migliore delle ipotesi, un po’ d’acqua si condensa su un circuito caldo o processore e causa danni allo schermo, mentre l’acqua può infilarsi nello slot, sotto lo schermo e nella cavità della batteria. 

Prima cosa da fare: spegnere il dispositivo

La prima cosa da fare è spegnere il dispositivo se si è bagnato. Non tutti i telefoni vi permetteranno di rimuovere la batteria, ma se questa opzione è disponibile, allora fatelo subito

Non perdete tempo a controllare se funziona ancora o no, ciò potrebbe peggiorare le cose!

È necessario trovare una superficie piana e asciutta da utilizzare per le fasi successive. 

Smontare il possibile

 

Oltre la batteria, ci sono al massimo altri due elementi che devono essere rimossi. Il primo è la scheda SIM, che si dovrebbe recuperare, asciugare e conservare in un luogo sicuro. A seguito di questo, se il dispositivo dispone di una SD rimovibile o micro SD card, anche questo deve essere rimossa ed essiccata. Eliminando queste due carte, è possibile asciugare le fessure in cui sono ospitate con un po’ di carta velina, che assorbe quanta più acqua possibile.

Asciugatura del telefono o del tablet

Assicurarsi che tutte le gocce d’acqua intorno al bordo dello schermo, sul display stesso, intorno ai fori delle viti e sulla scocca siano assorbite con la carta velina o carta da cucina.

Essiccazione per il funzionamento interno

All’interno di un computer, di uno smartphone o di un tablet si trovano processori, schede di circuito, bottoni che possono danneggiarsi con l’acqua. Dovete asciugare la scheda del circuito, fili e trasformatori interni.

Ci sono diversi modi per farlo:

 

Asciugacapelli: con il vostro asciugacapelli impostato su un livello basso e il telefono tenuto abbastanza lontano, utilizzare l’aria calda per asciugare il telefono, concentrandosi sulla batteria e sullo slot SIM/micro SD. Fare attenzione quando si riscalda lo schermo, tuttavia, per non danneggiare l’interfaccia touch-screen. Continuare per un massimo di 30 minuti, mantenendo una copertura uniforme di aria calda.

Forno: posizionando il telefono o tablet in una piccola scatola vuota su una teglia da forno e impostando il forno alla temperatura più bassa, potete asciugare i componenti interni del dispositivo. La temperatura più bassa del forno (110-120 gradi Fahrenheit) non dovrebbe causare danni al dispositivo, ma dovete lasciarlo lì tutta la notte.

Caldaia/ aerazione: ci vorranno un paio d’ore di asciugare il telefono, probabilmente circa un giorno intero. Assicurarsi che la caldaia sia accesa prima di utilizzare questa soluzione, tuttavia.

 

Una ciotola di riso: una ciotola di riso crudo è forse la soluzione più efficace per i danni causati dall’acqua al vostro cellulare o tablet. Avrete bisogno di mettere riso in un recipiente abbastanza grande da contenere il vostro hardware. Il prodotto alimentare assorbirà quasi tutta l’umidità durante la notte, riportando in funzione il dispositivo. 

 

 

 

 

 

 

Un sacco di gel di silice: imballare il telefono o tablet in una scatola con un sacco di bustine di gel di silice per coprire il dispositivo su tutti i lati e lasciarlo lì tutta la notte.

 

 

 

 


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