Come eseguire Mac OS su Windows con Virtual Box

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Anche se siete fan di Windows, probabilmente avete pensato di provare OS X. Si può effettivamente installare ed eseguire OS X su qualsiasi Intel-based PC Windows con un programma chiamato VirtualBoxEcco come.

 

Materiale necessario

Prima di avviare il processo di installazione, vi consigliamo di raccogliere le seguenti informazioni:

  • Un PC con sistema operativo Windows a 64 bit con almeno un processore dual-core e 4 GB di RAM: Mountain Lion è a 64 bit, quindi richiede la copia di Windows a 64-bit. Se avete una versione a 32 bit di Windows, è possibile installare Snow Leopard, invece.
  • VirtualBox e il VirtualBox Extension Pack: VirtualBox è uno strumento di virtualizzazione completamente gratuito. VirtualBox non supporta ufficialmente OS X, ma funziona comunque. Si consiglia di scaricare il programma principale e l’Extension Pack, che vi darà il supporto per i dispositivi USB;
  • Un’immagine del del disco di Mountain Lion: purtroppo, questo non funzionerà con un vanilla installer di Lion Mountain, quindi dovrete trovare una versione compatibile crackata. Il gruppo di hacker Olarila ha realizzato una ISO che si trova facilmente Google;
  • Il HackBoot 1 e HackBoot due del file ISO. Questi vi aiuterà a avviare l’installazione;
  • MultiBeast 4, che vi aiuterà far funzionare correttamente i driver dopo l’installazione. 

Fase uno: installazione e configurazione di VirtualBox

Prima di installare OS X, avremo bisogno di configurare VirtualBox in modo che il disco di installazione di OS X sia in grado di avviarsi correttamente. Ecco cosa dovete fare:

  1. Avviare VirtualBox e fare clic sul pulsante NuovoDate un nome alla vostra macchina virtuale (ad esempio, “Mac OS X”) e impostare il sistema operativo di “Mac OS X Server (64 bit)”.
  2. Fare clic su Avanti e scegliere la quantità di RAM da dare alla vostra macchina virtuale. Questo dipende da quanta RAM è nel vostro sistema: 4GB di RAM rappresenta una buona quantità:
  3. Fare clic su Avanti di nuovo, e scegliere “Crea un nuovo disco”. Create il vostro nuovo disco in formato VDI e con una memoria allocata dinamicamente. Quando avete finito, VirtualBox vi riporta alla schermata principale;
  4. Da qui, fare clic destro sulla macchina OS X nella barra laterale a sinistra e fare clic su Impostazioni. Vai alla sezione “Sistema” e deselezionare “Abilita EFI“;
  5. Fare clic sulla sezione di archiviazione delle impostazioni e fare clic sull’icona del CD che dice “vuoto” sotto a memorizzazione. Quindi, fare clic sull’icona del CD accanto al “CD / DVD Drive” a discesa, e selezionare “Scegli un Virtual CD / DVD file su disco“. Scegliere HackBoot 1 ISO e fare clic su OK.
  6. Ora, la macchina è pronta per l’avvio, per la prima volta. Assicuratevi di avere la vostra immagine ISO di Mountain Lion pronta.

Fase due: installazione di OS X in VirtualBox

Il passo successivo consiste dell’installazione di OS X sulla macchina virtuale. Quando siete pronti, avviate VirtualBox ed eseguite queste istruzioni:

  1. Selezionare il sistema operativo della macchina X nella barra laterale a sinistra di VirtualBox e fare clic sul pulsante Start nella barra degli strumenti. Vi ritrovate nella schermata di avvio HackBoot, con una icona al centro di HackBoot. 
  1. Fare clic sull’icona del CD nella parte inferiore della finestra di VirtualBox e selezionare “Scegli un Virtual CD / DVD file su disco”. Questa volta, scegliere la ISO di Mountain Lion;
  2. Tornate alla schermata di avvio HackBoot e premere F5. Dovrebbe ricaricare il menu di avvio, questa volta mostrando una “OS X Install DVD“. Selezionare questa opzione e premere Invio. Vi porterà all’installazione OS X sullo schermo;
  3. Dopo aver scelto la lingua e accettato i termini e le condizioni, vedrete che OS X non rileva eventuali unità rigide. Per risolvere questo problema, andate nella barra dei menu, Disco Utility> Utility.
  4. Fare clic sul disco rigido VirtualBox nella barra laterale a sinistra, quindi fare clic sulla scheda Cancella nella finestra principale di Utility DiscoDategli un nome (come “Macintosh HD”) e fate clic su “Elimina”.

     

  5. Una volta che Utility Disco ha terminato la formattazione del disco, si dovrebbe vedere il tutto nella barra laterale sinistra. Quando si esegue, chiudere Utility Disco e procedere con l’installazione del sistema operativo X normalmente. Il resto della configurazione dovrebbe essere abbastanza auto-esplicativa e senza intoppi.

Fase tre: modificare alcuni parametri

Ci siamo quasi. Avete installato OS X, ma avrete comunque bisogno di modificare un paio di cose per far funzionare l’audio e la grafica in modo corretto. Ecco cosa dovete fare.

Fissare l’ audio con MultiBeast

  1. Aprite VirtualBox e fare clic destro sulla macchina virtuale OS X nella barra laterale sinistra. Tornate alle impostazioni e andate alla sezione di archiviazione. Ancora una volta, cliccate sull’icona disco sul lato destro della finestra, scegliendo questa volta la HackBoot 2 ISO;
  2. Fare clic sul pulsante Start per riavviare la macchina virtuale. Si dovrebbe vedere il menu HackBoot nuovo, questa volta con la possibilità di avviare la vostra nuova macchina virtuale. Selezionare questa opzione e premere Invio;
  3. Dopo un minuto, si dovrebbe vedere sul desktop Mountain Lion, con lo sfondo classico. Aprite Safari, andate su Tonymacx86.com e scaricate MultiBeast come descritto nella sezione “Materiale necessario”;
  4. Apritevi Preferenze di Sistema> SicurezzaFate clic sul lucchetto in basso a sinistra, inserire la password, e impostare l’opzione “Consenti Applicazioni” privilegiate “Anywhere”Questo vi permetterà di eseguire applicazioni da parte degli sviluppatori non attendibili, quindi anche Multibeast;
  5. Avviare Multibeast. Quando si arriva alla sezione tipo di installazione, scegliere le opzioni nella foto sotto:

Fare clic su continuare e completare l’installazione Multibeast. Potrebbero essere necessari alcuni minuti. L’audio non funziona ancora, ma abbiamo alcune altre cose che dobbiamo fare prima di riavviare.

Boot OS X senza HackBoot

Al fine di avviare OS X senza il CD HackBoot, abbiamo bisogno di eliminare un kext problematico. È possibile farlo attraverso le seguenti fasi:

  1. Aprire il Finder e selezionare Vai> Vai alla cartella dalla barra dei menu. Digitare / System / Library / Extensions e premere Invio.
  2. In questa cartella, trovare il file AppleGraphicsControl.kext file e cancellarlo. In questo modo la macchina virtuale si avvierà senza la ISO HackBoot;

     

  3. Fare clic sull’icona del disco nella parte inferiore della finestra di VirtualBox e deselezionare l’HackBoot 2 ISO, dal momento che non serve più.

Infine, probabilmente avete notato che il vostro VM è in esecuzione con una risoluzione piuttosto bassa. Dovete fare quanto segue:

  1. Tornate Vai> Vai alla cartella e andare in / Extra / . Fare doppio clic sulorg.Chameleon.boot.plist e aggiungere quanto segue alla fine del file, al di sopra della riga </ dict> riga:
    <key>Graphics Mode</key>
    <string>1920x1080x32</string>

    Salvare il file e chiudere TextEdit. Questo permette di avviare OS X con una risoluzione maggiore. Si noti che è possibile impostare qualsiasi risoluzione che si desidera, basta sostituire 1920x1080 con la risoluzione desiderata;

  2. Se la risoluzione che avete scelto è più grande di 1280×1024 e/o è widescreen, è necessario fare un’ultima cosa per farlo funzionare correttamente. Spegnere la macchina virtuale e aprire di comando di Windows, PromptDigitare i seguenti comandi, premendo invio dopo ciascuno di essi:
    cd “C:\Program Files\Oracle\VirtualBox”
    vboxmanage setextradata “MyVirtualMachine” “CustomVideoMode1” “1920x1080x32”

    Sostituire la prima linea con il percorso della cartella del programma VirtualBox. Nella seconda riga, sostituire MyVirtualMachine con il nome della macchina (nel nostro caso, “Mac OS X”), e 1920x1080x32 con la stessa risoluzione del vostro plist Chameleon.

 

Quando avete finito, riavviate la macchina virtuale OS X. Alla fine, vedrete il vostro desktop con il nuovo sistema operativo.

 

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