Usiamo Internet per cercare informazioni, alle quali accediamo in modo facile e veloce. Ma cosa succede quando si ha bisogno di accedere alle stesse informazioni quando non si dispone di accesso a Internet? Potete salvare il rileggere articoli offline, trasformando le pagine da HTML a PDF con l’estensione per Chrome, denominata Send to Google Docs.
Installazione e impostazioni
Send to Google Docs è presente nel Chrome Web Store e si installa nel browser con un solo clic. Spesso, però, le estensioni richiedono un’ulteriore personalizzazione delle opzioni prima di iniziare a usarle (ad esempio, la creazione di un account, la modifica delle impostazioni di default, ecc). Tuttavia, Send to Google Docs è pronta subit all’uso. Vediamo quali opzioni bisogna guardare.
La prima è Salva senza anteprima, che consente di non visualizzare la finestra di anteprima. Ciò consente di salvare rapidamente le pagine senza prendere tempo.
Ci sono, poi, le impostazioni di conversione. Se non avete un account Pdfcrowd (che è il servizio che utilizza l’estensione), non importa. Anche se è possibile creare un account gratuito, i reali benefici scaturiscono da un abbonamento premium.
Come Google Drive gestisce i PDF importati
La pagina viene convertita da HTML a PDF e salvata in Google Drive.
Punti di debolezza
Ci sono alcuni difetti da notare. In primo luogo non rileva il contenuto specifico della pagina e salva solo in formato PDF a Google Drive. Questa è una caratteristica che è abbastanza diffusa e utilizzata in molti altri strumenti ed estensioni come il popolare Evernote.
Un’altra carenza di questa estensione è che non organizza i contenuti sulla pagina: quando si salva una pagina di Google Drive, viene salvata senza alcun tipo di modifica. Questo significa che se un testo o un’immagine si trova su un’interruzione di pagina tra due pagine, sarà divisa anziché spostata verso il basso. A volte il testo è anche diviso a metà della linea, tanto da diventare completamente illeggibile.