Come accedere ai siti web quando sono offline

Home > News > Come accedere ai siti web quando sono offline

Forse avete notato che spesso, a causa del maltempo, i server sui quali i siti poggiano iniziano a crashare, portando, di conseguenza, all’oscuramento dei vari portali, un po’ come è avvenuto negli Stati Uniti, di recente, con l’uragano Sandy. Vediamo come accedere, nonostante tutto, ai siti che danno errore in fase di caricamento. 

Accesso alle pagine cache dei siti tramite Google

Google memorizza nella cache la gran parte dei siti Internet ed è facile per accedere a tali cache quando un sito non è disponibileTutto quello che dovete fare è cercare un URL preceduto da  parola “cache:” in questo modo:

cache:http://attualissimo.it

Un link simile vi condurrà alla versione cache del sito Attualissimo.it e scaricare l’ultima versione della cache registrata da Google. In alternativa, è disponibile un bookmarklet cache di Google che consente di accedere alla versione cache di ogni pagina che si visita con un solo click. Basta visitare qualsiasi pagina e, se non riesce a caricarla, è possibile fare clic sul bookmarklet per visitare la versione in cache, in maniera immediata.

Pagine nell’archivio di internet

Un altro posto per trovare le vecchie versioni delle pagine è la Wayback Machine di Internet ArchiveAnche se non si trova tanto quanto si possa trovare nella cache di Google, si potrà vedere un sito come appariva prima della data del blackout. Esso è il più popolare sito di pagine archiviate, anche se non vi permettere di accedere alle singole pagine. 

Accedere a un sito crashato con Cache Coral

A volte una pagina risulta down a causa del traffico eccessivo. In questo caso, un servizio chiamato Coral Cache può aiutarvi. Basta aggiungere .Nyud.net alla fine del nome del dominio al quale si desidera accedere (ad esempio,http://cnn.com.nyud.net) e avrete la versione memorizzata nella cache Coral. Ciò potrebbe non funzionare per ogni sito, ma vale la pena provare.

 

Lascia un commento