Banda larga in trenta città italiane

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E’ finalmente in arrivo anche in Italia la banda larghissima, grazie ad un nuovo progetto.
La Cassa Depositi e Prestiti ha infatti deciso di sostenere un progetto che investirà in Reti Tlc per 30 città italiane dal 2013 al 2017 che verranno dotate di fibra ottica che porterà nelle case degli italiani una potenza da 100 Megabit. Questa è la prima volta che fondi pubblici del Fondo strategico italiano sostengono direttamente progetti per la fibra ottica , investendo 200 milioni di euro subito, più la possibilità di aggiungere a tale cifra altri 300 milioni di euro. Il piano nella sua totalità costerà 4,5 miliardi di euro e in alcune città potrebbero intervenire anche le Regioni. Le città che godranno di questi investimenti sono 30, e precisamente partendo da Nord a Sud: Milano, Brescia, Bergamo, Como, Monza, Torino, Venezia, Trieste, Udine, Padova, Vicenza, Verona, Genova, Prato, Livorno, Firenze, Bologna, Pescara, Ancona, Modena, Reggio Emilia, Roma, Napoli, Salerno, Bari, Foggia, Messina, Palermo, Catania, Reggio Calabria e Taranto. Anche Telecom sta preparando un altro piano a banda larghissima per due miliardi di euro di cui 500 milioni entro due anni per portare 100 Megabit al 70 per cento delle case in 99 città, per poi terminare entro il 2020. La tecnologia prevista da Telecom porterebbe la fibra fino nel manto stradale per poi proseguire in rame. Comunque Telecom ha già annunciato che in una seconda fase intende far entrare la fibra ottica anche nelle case
Secondo alcune critiche i due piani si sovrapporrebbero investendo da ambo le parti nelle stesse città per cui sarebbe meglio investire tutti in un progetto nazionale unico per assicurare una copertura omogenea del territorio nazionale. Inoltre, sempre secondo tali critiche, non è opportuno che si investano fondi pubblici in aree già interessate da piani analoghi di un soggetto privato.
Con i nuovi piani si continuano a seguire gli obiettivi dell’Agenda digitale che prevede 100 megabit al 50 per cento delle case entro il 2020.

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