Non appena un giorno dopo che si è sospettato del fatto che Google avesse accelerato i propri piani per lanciare un concorrente di Siri, un altro rivale del mobile si sta mettendo in moto per offrire un assistente vocale superiore a quello di Apple: LG, infatti, ha presentato un servizio di assistente personale. Disponibile solo nella sua nativa Corea del Sud, per ora, ‘Voice Quick‘ (che non ha nemmeno un nome inglese per ora) proviene fondamentalmente dalla famiglia Optimus dell’azienda di telefoni. Il servizio permetterà al proprietario del dispositivo di ricercare, navigare ed eseguire altre funzioni, come la gestione degli appuntamenti presenti nel calendario.
Il servizio vede LG fare un passo in avanti su Apple in Corea. Siri non supporta ancora la Corea, anche se questo cambierà quando iOS 6 sarà rilasciato pubblicamente. Per ora, però, uno sforzo non ufficiale realizzato da uno studente locale, che comprende la lingua coreana, ma parla inglese, rappresenta la cosa più vicina ad un nativo Siri coreano per i fan di Apple.
Il gigante coreano della telefonia Samsung ha anche aderito con il suo servizio Voice S, sviluppato in collaborazione con Vlingo, disponibile sul Samsung Galaxy S III. Resta da vedere se LG rilascerà il nuovo servizio al di fuori della Corea e sarebbe certamente un lavoro notevole da parte dell’azienda, dal momento che Apple stessa ha avuto problemi di localizzazione con Siri per supportare lingue diverse dall’inglese. Dato che la LG non è tra i primi cinque produttori di cellulari in tutto il mondo, ci saremmo sorpresi se l’impresa fosse andata a sostenere la fatica di inserire l’inglese e altre lingue per un guadagno che sarebbe alquanto minimale. Il mercato degli smartphone coreano è uno spazio sempre più vivace e i possessori di smartphone da poco hanno superato il 50% di tutti gli utenti di telefonia mobile, nonostante un avvio relativamente tardivo.