Arrivano novità non proprio piacevoli per coloro che amano il brand Xiaomi, infatti l’azienda cinese ha confermato di voler cambiare la propria politica dei prezzi, alzando un po’ il costo dei vari smartphone, anche se saranno sempre piuttosto competitivi sul mercato. Una decisione nata dalla volontà da parte di Xiaomi di allontanarsi dall’etichetta di azienda cinese che produce device a basso costo, ma c’è voglia di omologarsi con Huawei, Samsung ed Apple.
Il salto di qualità è necessario ed inevitabilmente ne risentirà anche il prezzo, ma non bisogna pensare a cifre piuttosto spropositate, si cercherà sempre di mantenere prezzi consoni ai propri acquirenti. Ciò significa che Xiaomi si avvicinerà ai brand più rinomati, ma manterrà sempre un costo leggermente inferiore. Tra l’altro l’azienda ha pensato a questo passo in avanti soprattutto dopo aver scorporato il brand Redmi, relegato più alla realizzazione di smartphone economici, un po’ insomma quanto accaduto all’inizio tra Huawei ed Honor, con quest’ultima che puntava su device a basso costo.
Il mercato smartphone è in continua evoluzione e bisogna inevitabilmente ingegnarsi per rinnovarsi e creare qualcosa di più stuzzicante. Xiaomi aumenterà i prezzi dei propri device anche per garantire l’utilizzo di tecnologie molto più avanzate ed arrivare a meno compromessi. Più libertà di lavoro e più capacità di creare qualcosa di davvero unico. L’ultimo smartphone con prezzi più bassi a marchio Xiaomi sarà quindi lo Xiaomi Mi 9, dal prossimo la musica cambierà.