Giorni addietro è stato possibile conoscere quello che sarà il costo dell’upgrade dalle precedenti versioni di Windows all’ultimissimo e tanto atteso Windows 8 scoprendo che, a differenza di quanto accaduto in passato, sarà possibile usufruire del nuovo sistema operativo ad un prezzo decisamente ridoto.
La novità in fatto di prezzi, però, non riguarda soltanto gli upgrade ma, stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore, ad essere decisamente ben più conveniente che in passato sarà anche il costo delle nuove licenze.
Microsoft, infatti, ha intenzione di rivedere il proprio modello di vendita ed andrà a sostituire le traduzionali licenze retail con quelle OEM o almeno questo è quanto credono gli esperti della redmondiana Mary Jo Foley e Paul Thurrot.
I due specialisti hanno infatti espresso la propria opinione a tal proposito durante un’intervista ed hanno quindi avuto modo di spiegare che Microsoft potrebbe limitarsi ad offrire il DVD di aggiornamento unitamente alla versione System Bulder Kit ovvero quella specifica per tutti coloro che costruiscono il computer da sé e che risulta equivalente a quella che viene distribuita anche ai produttori.
Tenendo conto di ciò sparirebbe quindi la tradizionale licenza che è possibile acquistare negli store, sia fisici sia online.
Si tratta comunque di un’ipotesi ancora da verificare ed in merito alle quali Microsoft non ha rilasciato alcun commento.
Inoltre, stando alle più recenti voci di corridoio, un produttore taiwanese avrebbe fatto sapere che Microsoft chiederà somme diverse a seconda del tipo di device realizzato mantenendo però un tarrifario che, per sommi capi, risulta strutturato nella seguente maniera:
- 60 – 65 dollari per Windows RT
- 60 – 80 dollari per Windows 8 (Home)
- 80 – 100 dollari per Windows 8 Pro
Si tratta di cifre che, qualora effettive, non sarebbero più elevate rispetto a quelle richieste per Windows 7 ma il prezzo finale dei prodotti potrebbe comunque risultare più alto del previsto considerando il fatto che Microsoft ha richiesto espressamente di dare precedenza ai dispositivi touchscreen a fronte di una miglior esperienza d’uso di Windows 8.
L’unico problema, in tal senso, è che i display LCD touchscreen presentano un costo superiore che sommato a quello degli altri componenti impiegati potrebbe far lievitare parecchio il prezzo finale.