Nel corso del mese di agosto era stata resa nota la notizia che a causa di possibili problemi legali con la società tedesca Metro A.G. Microsoft avrebbe dovuto provvedere ad evitare l’utilizzo del termine “Metro”, impiegato dalla redmondiana per definire il nuovo ambiente di lavoro integrato in Windows 8.
Microsoft, quindi, si è trovata nella condizione tanto necessaria quanto indispensabile di dover impiegare un nome differente per definire ciò che sino a quel momento era facilmente identificabile con l’appellativo di “Metro”.
Di ipotesi in merito a quello che sarebbe stato il nome definitivo che la redmondiana avrebbe scelto in sostituzione ne sono state fatte molteplici e nel corso delle ultime ore si è finalmente giunti ad una conclusione.
Il nome adottato in sostituzione di “Metro” sarà, d’ora in avanti, Windows Store App.
A rendere nota la decisione presa da Ballmer e dalla sua squadra è Soma Somasegar, Corporate Vice President della divisione Developer di Microsoft, che ha dato la lieta notizia nel corso di un’intervista con Zdnet.
La scelta del nome Windows Store App avviene inoltre in concomitanza del cambiamento di nome di un altro importante e recente elemento presente nell’ecosistema Microsoft e, nello specifico, Windows: il Windows Phone Marketplace, lo store online mediante cui è possibile scaricare le app specifiche per i device mobile dotati del sistema operativo Windows Phone.
D’ora in avanti, infatti, il Windows Phone Marketplace sarà identificabile con il nome, in perfetta lina con quello scelto per Windows8, di Windows Phone Store.
Visto il cambio di nome è probabile quindi che ora le app per Windows Phone vengano chiamate Windows Phone Store App ma al momento non vi è ancora nulla di certo.
Somasegar, comunque, non ha voluto rendere noto quello che invece sarà il nome definitivo dell’interfaccia Metro.
Probabilmente il tutto verrà svelato soltanto in prossimità del lancio di Windows 8.