I dati e le informazioni che circolano sulla rete sono milioni di milioni. Abbracciano qualsiasi materia, dalla matematica alla letteratura, dalla finanza alla contabilità e quant’altro. E allora perché non cercare di organizzarli per dare risposte praticamente su tutto? È quello che stanno cercando di fare in Germania un gruppo di ricercatori che furono gli ideatori dell’orami super visitato sito Wikipedia. Il progetto potrebbe andare online già nella primavera del 2013 e il suoi nome sarà Wikidata.
Un gruppo di sviluppatori dipendenti di Wikimedia Deutschland stanno ideando un imponente database che possa essere gestito dagli utenti affrontando problemi tecnici e linguistici. L’enorme mole di informazioni diventerebbero un vero e proprio patrimonio di conoscenza per tutti coloro che riuscissero a collegarle fra di loro.
Se ad esempio si volesse conoscere chi sono i pittori che hanno fatto parte di una corrente artistica si potrebbe inserire il nome di un pittore, l’anno e il paese di nascita, e il tipo di stile pittorico per creare immediatamente un database di tutti i pittori che soddisfano le suddette condizioni. Inoltre anche i computer potrebbero elaborare i dati e “capirli”. In tal modo si creerebbe una conoscenza libera che può venir letta e, soprattutto modificata dagli uomini e anche da automi.
Wikidata darà risposte in tutte le lingue e permetterà un accesso ai dati centralizzato come Wikimedia Commons per i file multimediali, inoltre raccoglierà i dati, in forma strutturata per consentirne un facile e accessibile utilizzo da terzi così che tutti potranno utilizzare Wikidata per un numero enorme di molteplici servizi.
La proposta di Wikidata è già stata presentata alle comunità Wikimedia e ha ricevuto un feedback estremamente positivo.
Wikidata sarà gratuita, verrà pubblicato sotto una licenza libera e consentirà il riutilizzo dei dati in molti scenari diversi.
I dati di Wikidata verranno inseriti e gestiti da editori Wikidata con la collaborazione di tutti coloro che volessero partecipare.
La navigazione e l’utilizzazione dei dati sarà multilingue e i dati inseriti in qualsiasi lingua saranno immediatamente disponibili in tutte le altre lingue. Infine verranno pubblicate le fonti dei dati per la loro verificabilità.