Raggiunge una velocità di 7 Gbps, WiGig è la nuovissima tecnologia per il trasferimento di dati wireless.
Il WiGig è di i 10 volte superiore alle reti esistenti e consente di trasferire file dati in wireless fino ad una velocità di 7 Gbps. L’alta frequenza di trasmissione richiesta dalla nuova tecnologia è di 60GHz e ciò limita, tuttavia, la distanza tra il dispositivo che trasmette e quello che riceve i dati. La distanza, per ora è di pochi metri, ma al momento è il modo migliore per trasmettere file di dimensioni molto grandi tra due computer abbastanza vicini fra di loro. Le specifiche della tecnologia sono state rilasciate già nel 2009 che richiede una grande quantità di energia per raggiungere i 60GHz. Questo limita la possibilità di usarla con una batteria anche se è compatibile con gli attuali standard Wi-Fi. Pertanto si è rivolta soprattutto ai dispositivi fissi. A causa dell’enorme incremento dei dispositivi wireless per i quali si richiedono pochi cavi di collegamento e semplicità di configurazione si è aggiornato lo standard wireless con il IEEE 802.11n che permette velocità di trasferimento fino a 72,2Mbits/sec, pur essendo richiesta una velocità ancora maggiore.
Il WiGig è lo standard che consentirà di raggiungere velocità fino a 7Gbit/sec, oltre 10 volte più veloce della migliore connessione consentita dallo standard IEEE 802.11n.
Per i dispositivi mobili la Panasonic annuncia che sta perfezionando un chip WiGig che avrebbe un consumo inferiore a un Watt e, quindi, tale da essere utilizzabile anche con una batteria. Il Chip verrebbe integrato negli smartphone che non vedrebbero immediatamente scaricarsi le batterie e che con l’uso del WiGig potrebbero trasferire senza fili, un film in qualità DVD, in appena un minuto.
La Panasonic ha presentato il prototipo di una scheda che permette di integrare tale connessione a dispositivi mobili come i tablet e gli smartphone. Ha utilizzato la modalità a 60 Ghz per trasferire un film in qualità DVD da un tablet allo schermo in un solo minuto. Questa tecnologia sarà integrata nei primi dispositivi nel 2013.