I produttori dei programmi che agevolano gli spammer sono stati denunciati da Twitter che ha depositato una memoria dove si individuano cinque sviluppatori che aiutano coloro che con finti account, messaggi pubblicitari mascherati, dei link truffa stanno utilizzando in modo illegittimo “ il Passerrotto” provocando seri danni al nome e alla sana crescita del micro blogging.
La memoria è stata depositata presso il tribunale di San Francisco e la reazione durissima di Twitter è stata provocata dall’elevato aumento di contenuti sospetti ed ambigui, contrari ai contenuti di servizio del sito. Twitter ha denunciato, quindi, chi crea gli strumenti per agevolare il lavoro degli spammer con un giro di affari notevole anche se non facilmente quantificabile. Si spera che la denuncia al tribunale di San Francisco sia un freno non solo per i cinque sviluppatori denunciati ma anche per molti altri che fanno questo lavoro poco pulito. Si vuole combattere i finti utenti che utilizzano Twitter per secondi fini o al solo scopo di farsi pubblicità e che approfittano della buona fede degli ignari utenti.
Bisogna comunque tener conto che entra in gioco anche il lato tecnico di Twitter, probabilmente la struttura di protezione non è adeguata a bloccare in modo efficiente gli spam che sono penetrati nel Passerottino in modo abnorme e in numero veramente impressionante. E’ veramente necessario, come del resto annunciato dai tecnici di Twitter, un aumento e un irrobustimento dei sistemi di protezione. E’ anche necessaria una profonda scansione all’interno dei vari profili e contenuti per individuare e lasciar passare quelli leciti e, parallelamente, bloccare quelli illeciti e identificabili come spam. I collegamenti account dovrebbero essere maggiormente controllati per individuare quelli reali e funzionanti da quelli frutto di pura invenzione come pure il t.co che potrebbe contenere link non sicuri.