Dalla trimestrale dell’azienda di Cupertino si traggono le seguenti e notevoli cifre: sono stati venduti 35 milioni di iPhone. Le vendite del melafonino continuano a crescere senza risentire del consueto calo post-natalizio, e, messe a confronto con quelle del 2011 indicano una crescita dell’88% realizzano un fatturato di 22.7 miliardi di dollari che costituisce ben il 58% dell’intero fatturato di Apple il cui trend si attesta sui 39,2 miliardi di dollari. Anche riguardo alle attivazioni di cellulari la Verizon ha evidenziato che più della metà delle nuove attivazioni riguardava telefoni Apple con 3,2 milioni di iPhone su un totale di 6,3 milioni di smartphone e la AT&T annuncia che il 78 per cento dei nuovi telefoni attivati sono stati iPhone, cioè 3 telefoni su 4.
Per quanto riguarda l’iPad le cose sono andate benissimo con 12 milioni di tablet venduti rispetto ai 4,7 milioni dell’anno scorso.
La crescita dell’ iPad è del 132 per cento, ed è stata realizzata quasi esclusivamente da iPad 2 dato che il Nuovo iPad è stato commercializzato appena dal 16 marzo e nemmeno in tutto il mondo.
L’incidenza dell’iPad sul fatturato totale è oltre il 16 per cento mentre l’anno scorso si attestava intorno all’ 11%.
Il settore di iOS è di circa 50 milioni di pezzi venduti nel corso del trimestre, ossia circa 550mila unità vendute ogni giorno.
I computer Mac, invece, si sono attestati sui 4 milioni di pezzi venduti nei primi tre mesi del 2012, con un incremento di solo il 7 per cento e rappresentano circa il 13 per cento del fatturato totale. Le vendite del Mac hanno subito un fermo in attesa dei nuovi processori di cui verranno dotati i nuovi Mac attesi a breve.
L’iPod ha avuto delle buone vendite sotto il periodo natalizio attestandosi tra i 650 e i 700mila pezzi. Cifre esatte non sono pervenute dalla relazione trimestrale, forse è l’unico prodotto Apple in calo.