Si sa che Twitter è uno dei migliori social network per interagire con personaggi famosi del mondo del cinema, della musica, dello sport ed anche della tecnologia. Tanti sono i tweet delle persone più celebri al mondo, ai quali migliaia di follower sono pronti a replicare. Ne sa qualcosa Tom Anderson, fondatore ed ex CEO di MySpace, che proprio su Twitter ha scritto: “La gente continua a chiedere, quindi lo dirò: la paura per il cambiamento dei termini di servizio di Instagram è ridicola… fatevi una vita gente!”
Uno dei follower, però, ha ben pensato di rispondere al tweet di Anderson, ignorando quello che sarebbe accaduto dopo. Scrive Polo Tapia: “Disse il tizio che non fu capace di mantenere un social network vivo”. Il commento non è passato inosservato agli occhi del fondatore di MySpace che ha prontamente replicato: “Disse il tizio che ha venduto MySpace nel 2005 per 580 milioni di dollari mentre tu lavori sodo sperando per una mezza giornata libera”.
L’epica risposta di Anderson è stata retwittata più di 7.400 volte. Secondo il suo profilo di Twitter, Anderson ora è felicemente in pensione e si gode il grande mucchio di soldi che ha ricavato dalla vendita di MySpace alla News Corp. nel 2005. Anche se possiamo immaginare che abbia sopportato una giusta dose di nervosismo per il declino del suo sito, è altrettanto facile immaginare la consolazione che 580 milioni di dollari gli abbiano potuto offrire.
Al grande successo della risposta di Anderson ha corrisposto, però, la vergogna dell’utente Polo Tapia che ha ben pensato di cancellare il suo account dal social network, probabilmente per gli attacchi subiti dagli altri internauti di Twitter. Per la serie: pensare sempre prima di parlare. In questo caso di scrivere.