Il mercato cinese è uno dei più ambiti dai produttori di smartphone, ma non risulta essere così semplice da conquistare, almeno per le aziende straniere. Nell’ultimo anno infatti c’è stato un vero e proprio crollo delle vendite in Cina da parte di Samsung, una situazione che potrebbe peggiorare nel corso del tempo.
Il problema principale è che i brand cinesi sono i più apprezzati proprio dai cinesi e tra l’altro stanno ottenendo un ottimo successo anche in campo straniero. Ci sono ormai numerosissime aziende di smartphone cinesi che sono riuscite ad accalappiarsi la fiducia dei connazionali, grazie a prodotti di grande qualità e a prezzi più contenuti. Il mercato smartphone in Cina di Samsung nel secondo trimestre del 2017 rappresenta solo il 3% di quello totale, mentre nel 2016 era riuscito ad arrivare al 7%.
Al momento l’unica azienda straniera che è riuscita ad avere dati leggermente più positivi, seppur in calo rispetto allo scorso anno, è Apple con il suo 8,2%. E’ chiaro come Samsung debba cambiare la propria strategia di mercato in Cina, ma il problema potrebbe essere anche di natura politica, visto come non corra buon sangue tra sudcoreani e cinesi. Per ora il mercato smartphone cinese è nelle mani di Huawei, anche se tallonata da Oppo, in grandissima crescita nell’ultimo anno. Seguono infine Vivo e Xiaomi, tutte aziende nate e sviluppatesi in Cina. Cosa dovrà cambiare Samsung?