Nel mese di Luglio Samsung ha rilasciato solo per la Corea del Sud il Samsung Galaxy Note 7 FE, il phablet che ha fatto parlare un bel po’ di sé in quanto si tratta dello stesso modello che lo scorso anno ha causato non pochi problemi all’azienda sudcoreana, il Samsung Galaxy Note 7, ma ricondizionato.
Sappiamo come Samsung abbia dovuto ritirare dal mercato il Note 7 a causa dei problemi legati alla batteria con conseguenti esplosioni. L’idea di riproporre lo stesso device, ma ricondizionato, non sembrava entusiasmare gran parte degli utenti ed è per questo che l’azienda ha deciso di venderlo solo in patria. A smentire però lo scetticismo iniziale su questo Samsung Galaxy Note 7 FE sono proprio i dati di vendita emersi nell’ultimo periodo, con un esaurimento scorte da record che sembrava assolutamente impensabile da raggiungere.
In Corea del Sud quindi non ci sono più Samsung Galaxy Note 7 FE disponibili alla vendita e a quanto pare Samsung non ha intenzione di produrne altri. Senza dubbio il successo di questo dispositivo è legato al prezzo, di circa 620 dollari, senza dimenticare le stesse caratteristiche del Note 7, con l’unica differenza della batteria da 3200 mAh. Chissà se a questo punto il Samsung Galaxy Note FE possa approdare anche in Europa, Samsung ha vinto la sua scommessa in patria.