A febbraio dell’anno corrente Volunia, il motore di ricerca made in Italy sviluppato da Massimo Marchiori, padre dell’algoritmo Pagerank, e dal suo team era stato presentato alla vasta utenza come una risorsa innovativa ed in grado di concentrarsi meglio sugli aspetti social delle ricerche effettuare in rete.
Il debutto è avvenuto tra toni entusiastici ed inevitabili critiche per un progetto che, per quanto interessante possa essere, si è però rilevato ancora acerbo, almeno sotto certi aspetti.
Tenendo conto di ciò in molti hanno poi pensato che Volunia, più che un qualcosa di concreto, si fosse poi trasformato in un progetto senza grandi aspettative per il futuro.
Nel corso delle ultime ore, però, stando a quanto sancito nel comunicato ufficiale che è stato diffuso, Volunia sta preparando il terreno per entrare in una nuova fase e per far parlare nuovamente di sé.
“Abbiamo preferito, in questi mesi, rimanere momentaneamente in disparte, per osservare doviziosamente quello che stava succedendo in seguito al lancio della prima Beta e ascoltare con attenzione tutto ciò che ci veniva criticato, suggerito, consigliato. Questo nostro ritiro si è tradotto, dunque, in un’approfondita attività di analisi delle criticità, che ci ha portato a comprendere, mediante un duro e scrupoloso lavoro di ricerca e implementazione, cosa migliorare, cosa modificare, cosa sostituire o integrare in Volunia”
Volunia si prepara quindi a tornare nuovamente e lo farà effettuando alcuni passaggi fondamentali: dare il via per i Power User alla fase di testing delle nuove funzionalità integrate, dare il via alla fase di rilascio fissata per il 21 maggio ed aprire il motore di ricerca al pubblico a partire dal 14 giugno.
Ma quali sono le novità che Massimo Marchiori ed il suo team hanno riservato per questa nuova fase di Volunia? Tanto per cominciare saranno rafforzate le funzioni di ricerca andando ad integrare nel sistema uno tra i principali motori presenti sul mercato a livello mondiale unitamente a vari altri miglioramenti all’interfaccia e alla ricerca delle funzionalità e saranno inoltre riviste le policy di privacy ed i termini e le condizioni d’uso in modo tale da rendere il tutto ancor più chiaro.
Chi vivrà vedrà.