Brutta, anzi pessima notizia arriva dalle pagine del quotidiano The Guardian che, a pochi giorni dall’intervista a DotCom, annuncia l’estradizione per Richard O’Dwyer, lo studente inglese di 23 anni della Sheffield Hallam University che verrà estradato negli Stati Uniti per affrontare un processo che lo vede imputato per aver infranto le leggi sul copyright.
Il ragazzo venne arrestato lo scorso anno per aver allestito il famoso sito TVShack che fungeva da aggregatore di link , una sorta di motore di ricerca per film e serie TV ovviamente illegali ma tale funzione in Inghilterra è legale. Pensate che il ragazzo creò quasi per gioco il sito all’età di 19 anni e nell’ultimo periodo riusciva a portare nelle sue tasche, grazie agli spazzi pubblicitari, oltre le 15.000 sterline al mese. Un cifra davvero enorme che vi può far ben immaginare il numero di visitatori di TVShack.
Il giovane ragazzo, ora ha due settimane per poter contestare la decisione del segretario degli interni inglese, Theresa May, che sembra non aver assolutamente tenuto conto delle dichiarazioni effettuate dai difensori legali del ragazzo che sostengono che l’estradizione sia una violazione dei diritti umani.
Ad oggi Richard O’Dwyer, dopo essere stato arrestato e aver pagato la cauzione per la libertà, rischia fino a 5 anni di reclusione per un crimine che nel suo stato non risulta essere un reato in molte circostanze.
In una recente intervista la mamma del giovane ragazzo ha dichiarato:
“Lo hanno venduto come bestiame. Un altro cittadino inglese è stato tradito dal suo governo”
Ma agli americani non interessa la legge inglese e sono pronti a perseguire il ragazzo senza alcun perdono, infatti come lui sono stati condannati altri gestori di siti internet che pubblicavano link a materiale illegale e ad oggi sono stati condannati ad anni di prigionia, lavori socialmente utili e non ultimo a versare ingenti somme di denaro a mo di sanzione.