La tecnologia delle telecomunicazioni ha fatto, e sta facendo, grandi passi in avanti. La sigla adottata per catalogare l’avanzamento è un numero affiancato dalla lettera “G” che sta ad intendere “Generazione“.
La 1G (prima generazione) era una semplice linea analogica che mirava alla diffusione del solo traffico voce, ha fatto il suo debutto negli Stati Uniti nel 1982 riscuotendo grandissimi successi. Successi che hanno incentivato allo sviluppo portando in breve al 2G con il suo standard GSM (Global System for Mobile communication), basato sulla tecnologia per il traffico voce TDMA (Time Division Multiplexing) ancora tra i sistemi più in uso.
Con l’aumentare del traffico dati (dovuto alla volontà dell’utenza di sfruttare il Web ed internet da dispositivi mobili e portatili) è stato necessario lo sviluppo di un’ulteriore architettura che rendesse possibile questo massiccio trasferimento d’informazioni via etere, il 3G.
E’ sempre per motivi di aumento di traffico dati che è nata l’esigenza di un, totale, restyle del sistema vocale e dati attualmente in uso. Il 4G è la tecnologia che ci permetterà di accantonare i vecchi sistemi, in cambio di connessioni più veloci e fluide. Di fatto il traffico voce sarà gestito da un innovativo sistema OFDM (Ortogonal Frequency Division Multiplexing), mentre la connessione dati avverrà basandosi sul sistema IP (internet protocol) che, non necessitando dello stesso tipo di snodi ora in uso per il 3G, darà una connessione oltre che più veloce anche più fluida e con minori rischi di crush.
Dina Ravera (il COO di 3 Italia) ha recentemente affermato che la sua azienda sarà la prima ad inaugurare nel 2012 servizi con velocità superiore i 100Mbps. Ravera continua spiegando che la società ha acquistato una bella fetta delle frequenze messe in gara per questa tecnologia (il 25%) e che in breve saranno quindi disponibili i servizi in 4G.
“Saremo i primi a introdurre nel 2012 i servizi con velocità oltre i 100 Mbps grazie alle frequenze a 1800 MHz che abbiamo recentemente ottenuto e che sono immediatamente disponibili. Al contrario di quelle a 800 MHz acquisite dai competitor e che non saranno liberate dalle tv prima di gennaio 2013. […] Anche un importante osservatore come Jp Morgan ha riconosciuto che le frequenze che abbiamo acquisito sono adeguate a garantire lo sviluppo delle infrastrutture Lte e i volumi di traffico dati per diversi anni a venire. Disponiamo di una dotazione frequenziale di 100 MHz a cui vanno aggiunti i 20 MHz a 1800 su cui abbiamo un’opzione. Il che garantisce una capacità sufficiente a coprire un fabbisogno pari al doppio della nostra attuale quota di mercato.”
Gli altri operatori, ovviamente, non saranno da meno anche se marciano un po’ a rilento rispetto a “3“. Telecom Italia, attraverso il suo Direttore Technology & Operations Oscar Cicchetti, ha annunciato l’avvio dei servizi ad alta velocità per Gennaio 2013. Stefano Parise, responsabile strategia Vodafone Italia, annuncia l’avvio dei servizi veloci sempre per i primi mesi del 2013 anche se in alcune grandi città sarà disponibile già alla fine del 2012.