Progetto “Black Mirror”, Siri utilizzato con la forza della mente

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Che la Apple guardasse avanti e all’innovazione tecnologica è cosa risaputa. Nessuno, però, si poteva aspettare che il futuro, per noi molto lontano, è giusto dietro l’angolo per la società della mela morsicata.

Recentemente sembra che un gruppo di hacker abbia avviato un progetto (denominato Black Mirror), che studierebbe l’utilizzo con la forza del pensiero del sistema di assistenza vocale Siri presente su iPhone 4S.

Gli hacker sarebbero già riusciti ad ottenere ottimi risultati in tal senso e ne fanno sfoggio in un filmato, che hanno pubblicato in rete in cui si assiste ad un test durante il quale una persona attiva Siri e, senza proferir parola, gli da il comando per avviare una telefonata ad un altro cellulare, che puntualmente inizia a suonare.

Per ora la tecnologia usata sembra ancora un po’ grossolana e non rifinita. Sono necessarie, infatti, per poter comunicare “telepaticamente” con il proprio dispositivo, diverse componenti aggiuntive quali elettrodi, una speciale scheda, senza contare l’utilizzo di un computer (un macbook nel filmato).

Nonostante questo macroscopico problema di design, e prendendo per buono quello che ci viene mostrato (lasciando da parte l’idea che possa trattarsi di un gran bel fake), possiamo davvero iniziare a dire di trovarci nel futuro e che nel nostro futuro c’è Apple.

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