Brutte notizie per Samsung, sembra infatti che la Corte d’Appello federale degli Stati Uniti abbia deciso di annullare la sentenza che impediva ad Apple di bloccare con un procedimento d’ugenza le vendite dei tablet prodotti e commercializzati dal colosso sud coreano nel territorio statunitense.
Al centro della violazione ci sarebbero tre brevetti legati al design dei tablet Samsung e uno relativo al software e, seppur in virtù di queste violazioni, il giudice della United States District Court for the Northern District of California Lucy Koh, decise di ritenere, la richiesta di Apple di bloccare le vendite dei prodotti Samsung sul territorio statunitense, inaccettabile. Alla risposta negativa, la schiera di avvocati del colosso di Cupertino, ha pensato bene di ricorrere in appello alla decisione del giudice Koh procedendo così verso la Corte d’Appello.
Proprio secondo la sentenza della Corte d’Appello, che ha dato torto al giudice Koh, il risultato ottenuto con la realizzazione del tablet di Apple è da ritenersi proprietà intellettuale esclusiva del colosso di Cupertino, questo soprattutto per quanto riguarda la combinazione tra materiali di costruzione ed il form factor.
A questo punto il colosso di Cupertino potrà richiedere, già nelle prossime ore, la sospensione delle vendite dei tablet prodotti da Samsung sul territorio statunitense.
Qualora questo dovesse avvenire, Samsung potrebbe reagire proprio come fece in passato con la realizzazione di una versione speciale del Galaxy Tab 10.1 caratterizzata da forme lievemente diverse e, nel nome, da una N posta alla fine del nome, infatti il Galaxy Tab 10.1N è dedicato, al momento, solamente al mercato tedesco.
Non rimane quindi che attendere per scoprire come andrà a finire quella che probabilmente è la disputa legale più feroce degli ultimi anni, nel mentre rimane cerchiato sul calendario il 21 Maggio, data in cui i CEo dei due colossi tecnologici dovranno incontrarsi per tentare un accordo extra-giudiziale che potrebbe finalmente porre fine a questa storica battaglia legale.