Facebook è all’attaco, ha appena annunciato il “want” diretto verso Amazon che ora si volge anche verso LinkedIn per fargli concorrenza. E vuole aprire una nuoca bacheca per diffondere gli annunci di lavoro sfruttando al massimo la sua capacità competitiva data la grandissima quantità di utenti che possiede. Questa è una vera e propria sfida a LinkedIn che, come sappiamo, è un social networking, che vuole creare e intrattenere relazioni online e si basa sui contatti professionali. É uno strumento valido per cercare clienti e lavoro e per creare interazioni professionali.
La nuova bacheca di Facebook è in fase di costruzione e si ispira, oltre che a LinkedIn anche ad altre reti sociali online, Viadeo ne è un esempio. Le offerte di lavoro arrivano da software che collegano le persone interessate a condividere i loro curriculum e costruire contatti nel comeWork4 Labs , BranchOut, Jobvite.
Con Facebook si avrà quindi un nuovo spazio per messaggi e gli annunci professionali. E in questo periodo di ristagno dell’economia e di mancanza di lavoro è il ben venuto, maggior informazione e diffusione possono aprire nuovi orizzonti, come si nota dal fatto che le reti social dedicate ai professionisti hanno avuto un grande sviluppo, tanto che LinkedIn lo scorso marzo ha raggiunto la quota di 160 milioni di utenti registrati.
Alcuni servizi sono a pagamento e da questi il Social Network ricava i due terzi dei propri introiti. Quando ha iniziato pubblicava curriculum e costruiva relazioni lavorative. Ora l’apertura dei dati di LinkedIn accessibili dall’esterno può generare un giro d’affari di 50-80 milioni di dollari , almeno secondo le stime di Capstone Investments Anche Viadeo ha spinto la sua espansione in Cina dove ora tocca i 10,5 milioni di iscritti. Non si è dimenticata nemmeno della Russia dove si sta espandendo e prevede dii arrivare a un milione di utenti per la fine del 2012.