Per decongestionare il traffico delle telecomunicazioni, le onde radio potrebbero essere arrotolate come ‘fusilli’, ossia come la tipologia di pasta che sicuramente conoscerete molto bene. Lo studio e il relativo esperimento sono stati condotti da alcuni ricercatori dell’Università di Padova, in collaborazione con l’istituto svedese Angstrom. La ricerca, poi, è stata pubblicata sulla rivista New Journal of Physics. Per evitare l’intasamento delle frequenze, dunque, gli studiosi propongono un sistema capace di moltiplicare i canali per ogni singola frequenza: in questo modo, il traffico internet sarà più spedito e saranno evitate spiacevoli situazioni di congestionamento delle reti.
La forma dei nostrani fusilli ha ispirato la realizzazione di questo nuovo modello, che fa leva sulla diffusione delle onde radio. Le onde elettromagnetiche, dunque, andrebbero arrotolate in modo da formare una spirale, allo stesso modo del formato di pasta che vi abbiamo appena citato. Attraverso questa particolare struttura, dunque, gli studiosi sono riusciti a fruttare diversi parametri che, fino al momento prima di questa interessante sperimentazione, non erano mai stati provati. L’esperimento, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista straniera suddetta, è stato condotto a Palazzo Ducale a Venezia.
Ciò che è emerso da questa ricerca può avere diversi campi di applicazione e migliorare il servizio di telefonia e wi-fi: infatti, attraverso questa tecnica, si va ad arginare il fastidioso problema della congestione delle linee telefoniche e dei sistemi wi-fi, nonché a migliorare la trasmissione dei segnali radio e televisivi. Non solo: mediante la ‘forma a fusillo’ delle onde radio potrebbero essere abbattuti i costi delle telecomunicazioni e garantire una maggiore diffusione dei diversi segnali sui diversi territori del Paese. Sappiamo quanto sia importante avere una linea telefonica stabile e una connessione internet, via cavo o wireless, sempre attiva e funzionante: questo vale quasi per chiunque, ma soprattutto per le aziende e i professionisti che si avvalgono della Rete per poter lavorare.