Panda, l’algoritmo di Google che vuole migliorare e velocizzare la ricerca dei navigatori internet e vuole fornire informazioni sempre più di qualità e precise con una gestione delle query di ricerca ottimizzata viene ulteriormente aggiornato dagli sviluppatori di Google. Si è venuti a conoscenza del nuovo update di Panda da Twitter sull’account di Google, appunto, dove viene annunciato un miglioramento della gestione dei contenuti on line.
Come ricordiamo con gli ultimi aggiornamenti dell’algoritmo Panda si era dato un taglio netto ai siti di bassa qualità. Molti aggregatori di informazione, cioè quei siti che come contenuto hanno solamente link ad altri siti, sono stati terribilmente penalizzati. Era anche stata data maggiore importanza alle pagine aggiornate di recente in modo da dare risultati sempre freschi e attuali.
Tra gli altri cambiamenti avevano una posizione preminente le ricerche mirate a trovare le pagine ufficiali di celebrità e personalità di spicco. Con l’ultimo aggiornamento sono state fatte 40 modifiche che interessano diversi aspetti del motore di ricerca come le ricerche correlate, i link all’interno dei siti, la compilazione automatica delle ricerche, l’indicizzazione ecc. Tra queste modifiche vanno tenute presenti le valutazioni dei link, il miglioramento dei risultati locali, una più esatta rilevazione delle pagine ufficiali e un miglioramento delle query site. Il prossimo aggiornamento non dovrebbe contenere cambiamenti sostanziali. Lo scopo è quello di rendere sempre migliori i risultati e probabilmente per coprire una nuova porzione dei contenuti indicizzati dal gruppo. Tale aggiornamento,secondo quanto annunciato direttamente da Google, coinvolge circa solo l’1.6% dei documenti presenti nei database e non porta con sé modifiche relative al modo in cui l’algoritmo classifica i vari siti Web analizzati.
Sicuramente Panda avvantaggerà ancora di più la valutazione dei contenuti, un veloce caricamento e una navigazione migliore. Continuano quindi i miglioramenti per eliminare il falso traffico avvantaggiando i siti istituzionali.