Apple, con i suoi macbook, è stata già al centro dell’attenzione con i suoi prodotti allo SMAU 2011. In quell’occasione erano giunte interessanti anticipazioni soprattutto a riguardo di un restile della linea dei portatili mac.
Di recente è stato notato un certo movimento dai fornitori asiatici della società di Silicon Valley circa dei nuovi schermi ultraslim di 15″ che sembra siano indirizzati per un nuovo macbook dal design ultrasottile di cui però si sa ancora molto poco. L’incertezza sta soprattutto se il nuovo modello sarà un macbook Pro con design ultrasottile, oppure il primo macbook air con schermo a 15″.
Le voci sono contrastanti anche se sembrano più attendibili quelle riguardo la linea Air che negli ultimi 2-3 anni ha riscosso un maggior numero di successi grazie al suo design ultrasottile e leggerissimo che risponde al meglio alle esigenze degli acquirenti Apple.
Lo stesso Steve Jobs, durante una presentazione del 2010, ha affermato che la linea Air dei macbook rappresenta un’importante linea di sviluppo per la società della mela morsicata. Alle sue parole vanno anche aggiunti i fatti messi alla luce dall’impegno, da parte della società, ad applicare al macbook delle soluzioni, molto apprezzate, già usate sugli iPad come la memoria SSD in sostituzione al disco fisso o l’accensione istantanea.
Dati più certi si hanno invece riguardo il modello di macbook pro da 13″ che sarà lanciato nel 2012 con un innovativo processore di casa Intel.
Il nuovo mac, che si prospetta prendere anch’esso una linea ultrasottile, monterà un nuovo processore quadcore classe Intel Core i7 che prima, per i modelli di quei pollici, non era possibile anche solo pensare a causa delle dimensioni e dei consumi proibitivi.
La società di componentistica ha recentemente annunciato l’uscita, per il 2012, della nuova generazione di processori della famiglia Ivy Bridge tra i quali il modello d’interesse per Apple (sicuramente anche per altre aziende che lo adotteranno sui loro prodotti) che affiancherà, oltre a dimensioni ridotte che permetteranno la sua installazione su prodotti di categoria ultraslim, un Thermal Design Power di 35 Watt contro i 45 Watt dei suoi predecessori. Ben 10 Watt di differenza che hanno una grande rilevanza nelle sue applicazioni nell’ottica del risparmio di energia affiancato ad un aumento delle prestazioni.