Da pochi giorni a questa parte anche in Italia è stata avviata la commercializzazione del Nokia Lumia 920, il nuovo smartphone della finlandese che dovrebbe andarsi a configurare come il nuovo device di punta della stessa e che dovrebbe portare nelle casse della ben nota azienda guadagni tali da permetterne la risalita dal pessimo periodo in corso.
Il Nokia Lumia 920, quindi, si presenta come uno smartphone in grado di dare non poche soddisfazioni e, sopratutto, in grado di competere, o almeno così dovrebbe essere, con quelli che sono gli altri ben noti e già affermati device mobile della concorrenza.
Nel corso delle ultime ore, però, hanno iniziato a circolare in rete notizie inerenti una seria problematica quale quella della durata della batteria del Nokia Lumia 920.
Stando a quanto comunicato da numerosi utenti già in possesso del device ed attenendosi ad alcune prove fatte il nuovo Nokia Lumia 920 e, nello specifico, la batteria dello stesso avrebbe un autonomia di pochissime ore.
Si tratta di tempistiche tanto ridotte al punto tale da risultare del tutto insufficienti per un comune utilizzo dello smartphone.
A parte queste lamentele vi è però da considerare anche il fatto che diversi altri utenti hanno dichiarato che l’autonomia del telefono risulta identica ai test che sono stati effettuati precedentemente dagli esperti, altri utenti, invece, hanno fatto sapere di aver riscontrato problemi inerenti la durata della batteria solo all’inizio e che dopo qualche ciclo completo di ricarica l’autonomia è aumentata notevolmente.
Il problema sarebbe tuttavia legato all’attivazione del funzione “tocca e condividi” che utilizza la tecnologia NFC per scambiare dati e proprio attivando questa funzione sembrerebbe che il consumo della batteria aumenti notevolmente senza contare poi l’eccessivo calore che si sente nella parte posteriore del device in tali circostanze.
Anche alcuni utenti possessori di un HTC 8X lamentano lo stesso incoveniente, quindi sembra che sia unproblema software legato a Windows Phone 8, piuttosto che all’hardware del terminale.